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Festa e allerta alla Schiranna

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Festa e allerta alla Schiranna

Il Luna Park è appena andato via. Ma la vera festa alla Schiranna si aprirà solamente venerdì 15. E stavolta, se le previsioni non si riveleranno errate, senza portare dietro di sé nuvoloni carichi di pioggia.

Per il sesto anno consecutivo, infatti, Varese ospita un evento internazionale di canottaggio. Dopo le prove generali con la Fisa Coach Conference del 2011, gli Europei del 2012, la World Master Regatta del 2013, i Mondiali Under 23 del 2014 e la seconda prova della Coppa del Mondo del 2015, ecco l’ultimo evento di un ciclo probabilmente irripetibile. Fino a domenica, infatti, il Lago di Varese ospiterà la prima prova della Coppa del Mondo 2016, ovvero l’appuntamento di apertura di una stagione ovviamente incentrata sulle regate olimpiche di Rio de Janeiro.

Non ci saranno in palio pass per i Giochi, gli ultimi verranno distribuiti a Lucerna alla fine di maggio. Ma l’appuntamento ai piedi delle Prealpi resta straordinariamente importante perché rappresenta il primo confronto dell’anno tra le potenze planetarie: un test prezioso e fondamentale in vista delle Olimpiadi in Brasile per mettere a punto gli equipaggi.

Saranno ben 240 quelli in acqua alla Schiranna, per un totale di 530 atleti in rappresentanza di 47 nazioni. Numeri impressionanti, considerando come di solito la prima sia la prova meno frequentata fra le tre annualmente previste per la World Cup. Ma Varese, rispetto ad esempio alla slovena Bled nel 2015, esercita ormai un fascino unico sul movimento remiero mondiale. Per la qualità del suo bacino, senza vento e dunque senza onde, ma pure per le capacità del suo staff organizzativo timonato dall’instancabile e apprezzatissimo direttore generale Luigi Manzo.

Ogni record, però, porta con sé anche tutto il proprio peso. Nel caso specifico, il successo di partecipazione per la kermesse remiera ha acceso la spia dell’allerta in riva al lago. Mobilitando, con estrema discrezione, le forze dell’ordine impegnate a garantire la sicurezza degli atleti e così pure del pubblico che sicuramente nel weekend affollerà le tribune montate proprio dinanzi allo specchio d’acqua.

Israele e Libia, Tunisia e Turchia, ma anche Belgio, Gran Bretagna e Stati Uniti: ecco alcune delle Nazionali scortate, monitorate e controllate. E delle quali non è stata volutamente divulgata la residenza tra le 18 strutture alberghiere della provincia coinvolte direttamente dagli organizzatori dell’evento. In acqua, comunque, ci saranno pure gli armi di Algeria, Angola, Argentina, Austria, Azerbaijan, Benin, Bielorussia, Canada, Cile, Cina, Costa d’Avorio, Croazia, Cuba, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Giappone, Irlanda, Lettonia, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Togo, Ucraina, Zimbabwe e ovviamente Italia.

Per il Comitato organizzatore, formalmente operativo sino al 2025, è l’ennesimo sforzo. Ma resterà probabilmente l’ultimo di questo ciclo, visto che per l’impossibilità di fornire garanzie in anticipo, nelle scorse settimane Varese s’è vista costretta a far decadere la propria candidatura per la World Master Regatta del 2019.

Dunque, una volta portato a termine l’evento di questo weekend, sarà necessaria una profonda riflessione tra Comune di Varese, Provincia di Varese, Federazione Italiana Canottaggio, Canottieri Varese e Regione Lombardia.

Perché la certificazione ISO 20121 rilasciata da ICIM è un vanto di cui andar fieri (gli eventi della Schiranna sono gli unici al Mondo a potersene fregiare), così come l’accordo con l’Ufficio scolastico provinciale rinnovato fino al 2019. Però, per poter continuare a parlare di valorizzazione turistica del territorio attraverso il canottaggio occorre ritrovare una volontà comune. E ingenti risorse con le quali puntare al grande sogno: i Mondiali assoluti.

Il programma

Venerdì 15 - Le gare sul Lago di Varese si apriranno alle ore 9.30 con le batterie. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, recuperi e quarti di finale.

Sabato 16 - In mattinata dalle ore 9.30, le finali di consolazione e le semifinali delle specialità non olimpiche, mentre dalle ore 13 andranno in scena tutte le gare delle specialità olimpiche che determineranno i finalisti.

Domenica 17 - Si partirà con le finali B, dalle ore 9.30 alle ore 10.35, mentre dalle ore 11 alle ore 15 si disputeranno tutte le finali.

BIGLIETTI & ABBONAMENTI

Venerdì ingresso gratuito, mentre il costo del biglietto in tribuna (1.500 posti) sarà di 10 euro per ciascuna delle due successive giornate. Previsto uno speciale abbonamento a 15 euro per chi vorrà sedere in tribuna sia sabato che domenica.
I tagliandi d’ingresso sono acquistabili all’Accreditation Centre, aperto ogni giorno dalle 6.30 alle 19.30.

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