Don Luigi Panighetti, nuovo prevosto della città, si presenta fedeli.
È infatti prevista per la mattina di sabato 29 agosto la prima uscita pubblica del successore di monsignor Gilberto Donnini come guida religiosa della comunità varesina. E ci saranno entrambi nella salita al Sacro Monte organizzata dalla Comunità pastorale Sant’Antonio Abate che racchiude San Vittore, Casbeno e San Michele Arcangelo a Bosto.
Il prevosto entrante e quello uscente guideranno l’ascesa al luogo simbolo della cristianità varesina per affidare la comunità alla protezione dalla Madonna del Monte.
La partenza è prevista alle ore 7, mentre al termine della santa messa delle ore 8 in santuario, i due sacerdoti saluteranno il consiglio pastorale della comunità nella sala parrocchiale del Sacro Monte.
Quello di sabato 29 agosto sarà un appuntamento che avvia, almeno informalmente, il passaggio di consegne annunciato il 20 giugno scorso.
Come tradizione, infatti, sarà il prevosto uscente a guidare il Settenario dell’Addolorata che, dall’8 al 15 settembre prevede sette giorni di preghiera per celebrare la Madonna Addolorata, compatrona della città.
Si tratta di una devozione profondamente radicata nel nostro territorio e, da sempre, legata principalmente alla vita dei campi e ai raccolti. Un culto connesso ai numerosi i miracoli che, nei secoli, sono stati attribuiti alla statua, risalente al Sedicesimo secolo, dedicata alla Beata Vergine Addolorata. E così, anche se monsignor Panighetti, già dai primi di settembre risulterà essere il nuovo parroco della comunità, bisognerà attendere i primi giorni di ottobre per la sua prima messa nella basilica di San Vittore.
D’altronde era già avvenuto nel 2006 quando monsignor Donnini visse la sua prima volta da prevosto in San Vittore l’8 ottobre dopo l’annuncio giunto in estate della successione a monsignor Peppino Maffi. Già domani i fedeli varesini potranno conoscere il nuovo pastore: don Luigi Panighetti è nato a Milano, compirà 61 anni nel novembre prossimo, è laureato in Lettere, la sua ordinazione sacerdotale risale al 1986 e da otto anni è vicerettore del Seminario arcivescovile di Venegono, dove è anche rettore del biennio di Teologia e insegna Storia della Chiesa.