Prima s’è spacciato per agente della Digos della Questura di Varese ed è entrato a scrocco in un locale pubblico con la scusa di controllare avventori stranieri.
Poi ha cominciato a importunare alcune clienti del locale, tentando di palparle con la scusa d’invitarle a ballare.
Quindi, all’arrivo dei poliziotti veri, allertati dal gestore del locale, il quarantenne, pregiudicato, capelli lunghi, occhiali da sole e zainetto nero in spalla, ha cominciato a insultarli. Morale, accompagnato all’esterno del locale, l’uomo prima ha tentato di colpire un agente, poi s’è divincolato dalla presa, battendo la nuca contro l’inferriata del cancello d’ingresso ma è stato subito immobilizzato. Il fatto è avvenuto verso le ore 22.10 di sabato 16 aprile.
A quel punto i poliziotti hanno contattato il 118 e un’ ambulanza ha condotto il quarantenne in ospedale scortato dagli agenti. Qui, una volta tranquillizzato, l’uomo è stato lasciato alle cure del personale sanitario. Peccato che, poco dopo, gli stessi poliziotti della Volante siano stati contattati dall’ospedale di Circolo dove una paziente, in sala attesa, era stata derubata da un soggetto corrispondente alla descrizione del quarantenne. Rintracciato l’uomo nei parcheggi antistanti il pronto soccorso, gli agenti l’hanno rintracciato e perquisito, trovandogli addosso la refurtiva. A quel punto l’uomo è stato arrestato per furto in flagranza e resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per usurpazione di titoli e oltraggio a pubblico ufficiale.
Ampio servizio sulla Prealpina di martedì 19 aprile.
