Avvocatessa varesina indagata per truffa. È quanto emerge da un’indagine della Digos della questura di Varese, coordinata dal pm Annalisa Palomba, nata in seguito a numerose denunce presentate da cittadini che ipotizzavano presunte irregolarità commesse dalla professionista, 55 anni, nell’ambito della gestione di tutele legali (in procedimenti civili quali contenziosi societari, riscossione di crediti, liberazione di immobili da ipoteche). L’inchiesta ha portato ad accertare che il legale, dopo essere stato pagato dai clienti, esibiva a giustificazione delle parcelle atti giudiziari contraffatti o associati a procedimenti inesistenti. Nei giorni scorsi lo studio legale e l’abitazione dell’avvocato sono stati perquisiti e venerdì 22, interrogata dal Gip, la stessa si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Le ipotesi di reato sono truffa aggravata, falsità materiale, falsità ideologica.
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