Primark e Lego già ci sono e le code si notano. Nella ristorazione a fare il pieno è Kentucky Fried Chicken. Ma Il Centro ancora non è al completo. Mancano sei negozi all’appello, tra cui quello di Apple, e si lavora per integrare Ikea nel super centro commerciale. Il colosso Usa occuperà tra sei mesi i 600 metri quadrati che ora accolgono in esposizione modelli storici del Biscione, prestati dal Museo Alfa Romeo: vuole un debutto tutto per sè. Il paradiso dell’arredamento made in Svezia non imporrà il suo tradizionale parallelepipedo blu e giallo al posto dei silos della vecchia fabbrica automobilistica, ma studia come integrarsi tra i duecento negozi esistenti.
Sono alcune delle novità di un Centro che vuole incuriosire di continuo i suoi clienti. Non ci sono messaggi on line per segnalare le curiosità: spetterà alla gente stare al passo, tornare spesso e godersi le proposte. Per la primavera sono in vendita sotto le tettoie delle corti piante e fiori. In estate si passerà al cibo di strada. Poi verrà la volta di altre stagioni, del Natale e via di seguito.
A dare l’impronta a questi 120mila metri quadrati è stato l’architetto Davide Padoa, con Design International. Col progetto iniziale i marchi faticavano a decidere, ora c’è persino un venti per cento in lista d’attesa e sono da approvare le ultime sei vetrine.
«E’ stato come virare una petroliera che viaggiava verso Portofino invece che verso Rotterdam - spiega - Ho solo creato uno storyboard, la storia che fornisce una trama al pubblico».
Servizi sulla Prealpina in edicola sabato 23 aprile