Venticinque aprile da incubo per una coppia di anziani a Giubiano. Tutto è avvenuto nel giro di pochi istanti: i due sono stati avvicinati da uno sconosciuto che, coltello in pugno, ha intimato loro di scendere dall’auto, si è messo al volante ed è ripartito a tutto gas.
L’esatta dinamica è al vaglio degli agenti della Questura, che stanno lavorando per appurare come sia andata la vicenda e per risalire all’identità del malvivente. Di certo c’è il fatto che la rapina è avvenuta in pieno giorno, in via Maspero, una zona tutt’altro che isolata: a poca distanza dall’ospedale Del Ponte e dal cimitero. In base alla prima ricostruzione, i due anziani si trovavano a bordo della loro vettura – una Citroen C3 - quando sono stati avvicinati da uno sconosciuto che ha estratto un coltello e lo ha puntato alla gola del conducente, ordinandogli di scendere dall’abitacolo. Non è chiaro se siano stati fermati con una scusa oppure stessero parcheggiando. Sta di fatto che, vista la situazione, al malcapitato non è rimasto altro da fare che obbedire e così ha fatto anche la moglie. Il bandito è saltato a bordo, si è messo alla guida ed è ripartito a tutta velocità, facendo perdere le sue tracce.
Nonostante l’enorme spavento, le vittime hanno trovato la forza per lanciare l’allarme e chiedere aiuto alle forze dell’ordine: sul posto si sono precipitati gli agenti della Volante, che hanno raccolto i primi elementi utili alle indagini, poi affidate agli investigatori della Squadra Mobile. La speranza è che ulteriori dettagli possano arrivare da filmati di sorveglianza di telecamere presenti nella zona dove è avvenuta la rapina.
Per il momento, dell’aggressore si sa soltanto che ha agito da solo e a volto scoperto, e che si sarebbe rivolto alle vittime con accento italiano: nel rapido scambio di parole, in quegli istanti concitati, avrebbe fatto in tempo a dire al conducente di farsi trovare alcune ore dopo in una zona precisa, fuori città, e gli avrebbe restituito l’auto, forse in un maldestro tentativo di prendere tempo. Inutile dire che all’appuntamento poi non s’è presentato.
Il colpo è avvenuto ieri mattina in via Maspero: sull’episodio indaga
la Polizia di Stato