Stava spiegando un esercizio alla lavagna, quando è stato sfiorato da un righello metallico scagliato da un alunno.
L’insegnante, s’è subito girato ma la classe - composta da minorenni - s’è rifiutata, nel più tipico atteggiamento omertoso, di svelare chi fosse stato il responsabile dell’assurdo gesto di chi non solo aveva agito alle spalle dell’insegnante ma non aveva poi avuto il coraggio d’ammettere la propria bravata.
Così a scuola è dovuta arrivare una pattuglia della Squadra Volante, chiamata dal preside e dall’insegnante. A quel punto, il timore di conseguenze penali ha indotto l’autore del lancio, un diciassettenne, a uscire allo scoperto, e a consegnare ai poliziotti una biglia di acciaio e un blocchetto, dello stesso materiale, fresato ai lati. Oltre al provvedimento disciplinare scolastico - la sospensione sarà proposta al consiglio di classe - il ragazzo è stato denunciato per tentate lesioni in danno del professore.
Ampio servizio sulla Prealpina di sabato 14 maggio.