L’ultima segnalazione è arrivata da Giubiano, dove una novantenne si è vista appioppare per 200 euro un aggeggio che su internet si trova a poco più di 10, comprese le spese di spedizione.
È il cosiddetto “raggiro del rilevatore di gas”, ossia una sorta di truffa legalizzata con cui soggetti poco onesti approfittano della buona fede delle persone, perlopiù anziane.
Ampio servizio sulla Prealpina del Lunedì del 30 maggio.