Nell’area retrostante alla stazione ferroviaria di Saronno centro i pendolari storcono il naso. Perché c’è da tanto tempo un cantiere che, peraltro, ha pure inglobato i posteggi più vicini allo scalo. Ma per quell’angolo della città si annunciano finalmente importanti novità, nel segno di un radicale maquillage.
È Ferrovie Nord Milano, proprietaria di tutto il comparto, a fare il punto della situazione. «Non ci siamo dimenticati del cantiere», assicurano da Fnm. «È fermo perché abbiamo avviato un confronto con l’amministrazione comunale per decidere quali debbano essere i passi successivi. Per quel che ci riguarda, abbiamo provveduto al rifacimento del tetto e della facciata del caseggiato dell’ex scuola di via Luini, come previsto e annunciato da tempo».
Attorno restano le transenne e la rete arancione. «Adesso è in fase di stesura un masterplan con il Comune», sottolineano dall’ente ferroviario. «Non sappiamo ancora se i parcheggi pubblici, che erano su suolo di nostra proprietà, torneranno in futuro. Oppure se al loro posto verrà previsto un piazzale pedonale o quant’altro». Insomma, si tratta di una serie di scelte che saranno dunque prese con in accordo con l’amministrazione civica. Il progetto definitivo dovrebbe delinearsi comunque nel breve periodo, forse già entro l’estate.
A sollevare dubbi su tempistica e modalità di esecuzione delle opere erano stati nei giorni scorsi alcuni utenti di Trenord. «La situazione attuale è davvero un pessimo biglietto da visita per chi arriva a Saronno», avevano rimarcato. «Sul percorso obbligato di chi parcheggia da quelle parti e di chi si dirige alla vicina struttura alberghiera e al centro conferenze, in questo caso ci si trova praticamente a passare a margine del cantiere». Ma l’area, dopo i lavori già ultimati, è destinata presto a completare la propria metamorfosi.