Non bastava il pedaggio di Pedemontana per recarsi a Sud, ora anche per viaggiare verso Nord: un parlamentare svizzero della Lega dei Ticinesi, Lorenzo Quadri, ripropone l’idea della tassa d’ingresso per i frontalieri. Insomma: «Vuoi lavorare in Ticino ed entrare in auto? Paghi».
Perchè l’asfalto si usura e la Svizzera ha calcolato che la spesa per ripristinarlo ammonta a oltre 20 milioni di euro.
Sarebbe una novità per la Svizzera, dove viaggiare in autostrada costa soli 40 franchi l’anno. Succederà davvero? Chissà. Le motivazioni oltreconfine non mancano: le strade fra Chiasso, Mendrisio, Lugano e Ponte Tresa sono intasate. E l’Arcisate-Stabio, la ferrovia dei frontalieri, verrà inaugurata solo a fine 2017, dopo quasi nove anni di lavoro.
Ampio servizio sulla Prealpina di giovedì 9 giugno.