Il pagamento della sosta in città avviene ancora, per il 90%, con monetine. Avt, la municipalizzata dei parcheggi, presieduta da Salvatore Leggio, svuota quotidianamente i 74 parcometri distribuiti fra centro e immediata periferia. È una cascata di “spiccioli”. Eppure, ci sarebbe la possibilità, in alcuni, di pagare con carte fast pay; il sistema però non ha ancora preso piede. C’è invece un nuovo metodo, sperimentato già con successo a Milano, che promette di cambiare le abitudini di numerosi automobilisti: la sosta col telefonino, o meglio lo smartphone.
In pratica, scaricando l’applicazione di Telepass (sistema Ping), per chi è abbonato a questo servizio, è possibile pagare il parcheggio con addebito sul conto corrente. Questa novità verrà introdotta da fine estate anche a Varese. E dunque: chi è cliente Telepass (sono due milioni in Lombardia), potrà scaricare appunto l’App e con questa posteggiare sugli stalli blu e nelle strutture gestite di Avt, digitando la durata della sosta. Niente monete, niente “gratta e sosta”. Tutto dalla tastierina dello smartphone. E con una opportunità in più: indicare l’inizio della sosta e posticipare alla fine del parcheggio il calcolo di quanto dovuto. Così - e l’applicazione Telepass lo permette - avviene il pagamento effettivo del tempo utilizzato. Avt sta perfezionando l’accordo con Telepass, alla quale arriveranno i “report” degli utenti e quindi l’ammontare delle somme da incassare. Per avviare questo sistema, è necessario prima adeguare la segnaletica: dovrà essere inserita l’indicazione del possibile pagamento con smartphone. Per questo, il debutto è previsto a fine estate. Avt, nel frattempo, provvederà anche ad adeguare i parcometri, rendendoli tutti abilitati al pagamento con carte di credito e carte bancomat con funzione “fast pay”. Addio monetine? No, sarebbe troppo. Ma di certo, i tanti abbonati Telepass troveranno più comodo pagare al volo con due click sullo smartphone. La municipalizzata Avt ha di recente approvato il bilancio consuntivo del 2015 in attivo, girando anche al Comune un milione e mezzo di proventi della sosta. E con questo atto, sono stati approvati i progetti da realizzare nei prossimi mesi: oltre al pagamento con smartphone, la costruzione del multipiano in via Sempione e la sistemazione del parcheggio di via Verdi.