Acquista la licenza di un bar “in contanti” grazie ai proventi dello spaccio, ma i carabinieri lo scoprono in meno di dieci giorni. Così è saltata la «copertura» di un 36enne albanese residente a Castellanza, separato da una donna italiana e incensurato.
A lui i militari sono arrivati dopo un controllo di routine effettuato dai carabinieri di Castellanza che, verificando l’anagrafica del nuovo proprietario del bar di viale Lombardia, si sono accorti che non risultava occupato da anni. Senza alcun lavoro l’uomo non avrebbe potuto raccogliere il denaro necessario all’acquisto dell’attività (effettuato senza accendere alcun mutuo), motivo per cui i carabinieri hanno iniziato a seguirlo e a controllare i movimenti attorno al suo locale.
Venerdì sera l’uomo è stato sorpreso nel box del suo appartamento di Legnano ad armeggiare vicino a quattro borsoni contenenti circa 77 chilogrammi di marijuana in buste ricoperte di grasso (usato per disturbare l’olfatto dei cani antidroga). L’uomo è stato arrestato per detenzione di droga e in un altro appartamento i militari hanno sequestrato altri tre chilogrammi di cocaina purissima e circa 600 grammi di marijuana.
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