Quantcast
Channel: La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.
Viewing all articles
Browse latest Browse all 31139

Silenzio, parla il piantone

$
0
0

Silenzio, parla il piantone

Un cartello appeso al tronco, a circa due metri d’altezza. Un messaggio scritto con pennarello nero e firmato “Robin” anche se il contenuto è in prima persona come se l’autore fosse l’albero. E pare quasi un testamento. Il cartello spicca sul “Piantone” di via Veratti, esemplare storico di Varese e punto di riferimento, al pari della toponomastica, per darsi un rendez vous. «Dove ci vediamo? Facciamo al Piantone».

Ma la maestosa pianta, cedrus libani (cedro del Libano subspecie atlantica) all’anagrafe botanica, versa da tempo, da anni, in cattive condizioni. E lo dice (il cartello): «Piano piano sto morendo, le cure si sono fermate». Un grido disperato d’allarme. «Grazie per la sosta di duecento anni: ho visto i vostri bisnonni e nonni, brava gente. Sono passati Cavour, ho visto Garibaldi sbarcare con i Mille, le brutte guerre e la pace».

Così si racconta - attraverso Robin - il cedro di via Veratti. E arriva poi una sorta di richiesta di eutanasia. «Non fatemi soffrire, tagliatemi almeno farò contento un bambino vicino al camino». E infine la fase straziante: «Il fungus, attaccato alla mia pelle, è il cancro. Grazie». L’autore (Robin) non si è fatto vedere quando ha piazzato, con un chiodo, il “necrologio” del Piantone. Il cartello ieri, era ancora lì. La situazione è così drammatica? Il funzionario del Verde pubblico, Pietro Cardani, che fa riferimento all’assessorato comunale alla Tutela ambientale, ha rivelato ieri che, nelle scorse settimane, sono stati selezionati quattro esperti non varesini - luminari delle piante - per valutare se l’albero ha la capacità di resistere, di stare in piedi. Si tratta degli agronomi Giovanni Morelli e Pierantonio Bragato e dei dottori forestali Alessandro Pestalozzi e Luigi Sani.

A loro il compito di effettuare le prove (meccaniche) per stabilire se il cedro del Libano può stare in “piedi” e quindi escludere pericoli di cedimenti. Il noto agronomo varesino Daniele Zanzi, eletto con la lista Varese 2.0 in Consiglio comunale (maggioranza) e tra i più accreditati alla carica di vicesindaco, ha osservato che dalla parte verso nord, cioè verso la gelateria Buosi, «sta germogliando, mentre l’altra no». È una sorta di sospetto che i lavori, a suo tempo, per la pasticceria e bar dall’altra parte, abbiano in qualche modo contribuito ad indebolire il Piantone. Zanzi, con la sua azienda (Fitoconsult) si era occupato, gratuitamente, fino a due anni e mezzo fa delle cure. «Ho rinunciato e i motivi sono scritti nella lettera depositata in Comune».

Il dato di fatto è che l’albero storico di Varese è in grande sofferenza.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 31139

Trending Articles