Più di 700mila cittadini lombardi si sono fatti le “canne” nell’ultimo anno. E la fascia d’età con più consumatori è quella tra 15 e 24 anni.
È quanto risulta da una ricerca commissionata da Regione Lombardia al Siapad (Sistema integrato analisi e previsioni abuso e dipendenze), di cui - dopo i primi dati generali - sono stati divulgati sabato 25 giugno quelli analitici.
Dunque, lo spinello è largamente diffuso tra le nuove generazioni lombarde.
Ma c’è di più: oltre l’80% di chi ha rivelato di aver fatto uso di cannabis almeno una volta nell’anno ne dichiara anche un consumo negli ultimi 30 giorni (il 24% sul totale degli intervistati).
La ricerca conferma l’inizio dell’uso precoce di questa sostanza fra i preadolescenti. E ancora: l’8% degli studenti di 11 anni ha dichiarato l’uso di cannabis ma nella fascia d’età dei 15 anni la percentuale sale al 26,6. Il dato evidenzia come l’età critica per iniziare a fumare canne sia tra i 13 e i 15 anni, periodo di passaggio tra la scuola secondaria di primo e di secondo grado.
E alle droghe, si aggiunge il problema dell’abuso di alcol: circa un milione di lombardi (sempre di età tra 15 e 64 anni) ha dichiarato di essersi ubriacato nell’ultimo anno. Tra i giovani (età tra 15 e 24 anni) addirittura uno su tre.
Articolo completo sulla Prealpina di domenica 26 giugno.