Contro i lanciatori di bottiglia. Contro gli imbrattatori. Contro chi getta rifiuti. Giro di vite sui controlli nella zona delle stazione e fino in piazza XX Settembre, da parte della Polizia locale. Controlli a tappeto nel weekend e una operazione sistematica di "disturbo" di chi staziona davanti ai supermercati tra via Casula e via Milano e nei camminamenti interni dietro via Morosini e fino in via Como, dove alcune settimane fa erano state trovate alcune siringhe. Pattuglie in divisa e e in borghese, di giorno e di notte. «Abbiamo potenziato i controlli in un’area dove le lamentele sono aumentate nelle ultime settimane - dice l’assessore alla Sicurezza Carlo Piatti -. Se ritengo sia esagerato parlare di degrado, di certo la presenza di alcune persone che bivaccano anche fuori dalla scuola Mazzini, in via Como, non è un bel vedere e per questo motivo mandiamo le nostre pattuglie a controllare con maggiore assiduità». La zona è obiettivo sensibile da tempo anche da parte delle altre forze dell’ordine. «La difficoltà è garantire un controllo continuo - continua Piatti - e che sia davvero efficace, visto che se non si colgono sul fatto gli autori di imbrattamenti o altri danneggiamenti, poco è possibile». L’iniziativa di controllo serrato in zone dove la percezione della sicurezza da parte dei cittadini è carente, è stata voluta dall’asessore Piatti in accordo con il sindaco Attilio Fontana, particolarmente attento al tema del degrado. «Da gionri continuiamo a invitare le persone che sostano in alcune zone senza ragione ad allontanarsi e comunque la nostra presenza è costante, in tutta la zona che parte dalle stazioni e giunge alle porte del centro pedonale, con partioclare attenzione alla zona di piazza XX Settembre», dice il comandante della Polizia locale, Emiliano Bezzon. «Eseguiamo alcuni allontanamenti e presidiamo l’intera zona, nella convinzione che la presenza costante di agenti in divisa svoga una funzione deterrente da una parte e rincuorante, dall’altra».
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