Negli anni delle giovanili è stata pari per talento alle sorelle Bosetti e nella sua annata persino più dominante grazie a una qualità di bagher sopraffina e a una capacità di gestire il colpo d’attacco superiore alla media.
Migliore giocatrice d’Italia nel 2005 “annunciata” ancor prima dell’inizio e della vittoria al Trofeo delle Regioni proprio per quanto fosse considerata la numero uno per distacco, Serena Moneta, 25 anni, prodotto del settore giovanile di Saronno ma formata a Orago, non ha finora avuto uno sviluppo di carriera nella massima serie pari a quel era preannunciato dalle sue grandi potenzialità, ma è di sicuro un’atleta che merita l’occasione che potrebbe essere finalmente arrivata. Perché sulla giocatrice nativa di Tradate s’è posato lo sguardo dell’Unendo Yamamay e quel che attualmente è un interessamento e un contatto, ha grandi possibilità di diventare un contratto.
Reduce da una buona stagione in A2 al Filottrano che ha certificato la ripresa dopo il grave infortunio al ginocchio occorsole sul finire del 2014 quando vestiva la maglia di Monza, Moneta è prossima a diventare farfalla.
Il suo ruolo? Quello di primo cambio per la ricezione, uno slot per il quale il d.g. Enzo Barbaro ha scandagliato in lungo e in largo il mercato finendo la propria ricerca proprio a due passi dal PalaYamamay.
Non un ripiego, ma una scelta ponderata perché nello sviluppo della squadra disegnato da Mencarelli e Barbaro il ruolo non sarà marginale.
Per Serena, una vincente nei campionati minori (successi a Carnago, Casalmaggiore e Ornavasso) sarebbe un ritorno nella massima serie che ha assaggiato solo per qualche mese proprio a Ornavasso nel 2013, ma approdare a Busto sarebbe soprattutto la grande occasione di una carriera fin qui rallentata dagli infortuni. Con Vasilantonakigià ufficializzata, Simpson e Moneta nel mirino e con la “missione Martinez” che sta per partire (l’agente sarà a Santo Domingo nei prossimi giorni), le quattro schiacciatrici che l’Uyba vuole mettersi in rosa sono state individuate. È vero che non ci sono ancora le ufficialità, ma le sensazioni sono positive e la rosa biancorossa potrebbe essere chiusa nei prossimi dieci giorni.
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