Fa benzina, non paga e lascia come garanzia un documento non suo: rintracciato e denunciato. Potrebbe costare caro, a un carnaghese di 40 anni, artigiano con precedenti, lo «scherzetto» architettato ai danni di un benzinaio di Lonate Pozzolo: è stato denunciato per truffa e sostituzione di persona.
Alla fine di giugno l’uomo si era recato con la sua auto alla stazione di servizio TotalErg di via per Busto e, al momento di pagare il rifornimento appena effettuato (100 euro di carburante) si era reso conto - o meglio aveva finto di accorgersene solo allora - di non avere denaro con sè. «Non c’è problema, vado a procurarmi i soldi, le lascio come garanzia la tessera sanitaria. Ci metto pochi minuti». Detto, fatto? No: sparito.
Al commerciava non restava altro da fare che denunciare lo sconosciuto. Subito partivano le indagini dei carabinieri che, grazie alle immagini delle telecamere interne, riuscivano a decifrare parte della targa del veicolo “in fuga”, oltre a scoprire che la tessera sanitaria era, naturalmente, di un ignaro saronnese che ne aveva da poco denunciato lo smarrimento. E così, in breve, i militari rintracciavano il quarantenne e gli formalizzavano la denuncia.
Altro servizio sulla Prealpina di sabato 23 luglio