Le case invase dai liquami straripati dalla fognatura, i box allagati e impraticabili. E come ciliegina sulla torta, la multa infilata sotto il tergicristallo delle auto che erano state parcheggiate in strada per asciugare. I residenti in via Cadorna adesso hanno un diavolo per capello: non bastava il danno di ritrovarsi per l’ennesima volta con i piedi a mollo nei liquami, adesso c’è anche la beffa delle multe per divieto di sosta. «E la colpa - accusano i residenti - è sempre e solo del Comune».
In via Cadorna tutto era cominciato tanto tempo fa, quando senza adeguare l’impianto fognario il Comune aveva concesso le autorizzazioni edilizie che avevano portato alla realizzazione di intere palazzine. Gli scarichi erano di conseguenza aumentati, e le tubazioni che correvano sotto terra facevano quello che potevano. «Basta un acquazzone un po’ più intenso - spiegano i residenti - e le fogne non reggono più. I liquami escono dai tombini, da sifoni, dai gabinetti e dagli scarichi dei lavandini». Il problema interessa la mezza dozzina di famiglie che abita al centro della via, dove il livello stradale è più basso. E tutte le volte sono venti, trentamila euro di danni.
Dopo l’ultimo temporale che come al solito ha allagato i sottopassi ferroviari, rimasti chiusi fino all’1.30 del mattino, l’acqua era finita nei tombini: nelle fogne la pressione era salita, e tutti gli scarichi avevavano cominciato a funzionare al contrario, eruttando un liquido maleodorante. I vigili del fuoco avevano chiuso la strada al traffico, poi i residenti si erano armati di scope e ramazza per cercare di arginare l’alluvione. «Anche questa volta abbiamo registrato danni per decine di migliaia di euro - spiegano i residenti -. Ma le sorprese questa volta non erano ancora finite: ovviamente abbiamo tolto le auto dai garage allagati, portandole in strada. Ma mentre la mattina dopo le macchine si stavano asciugando al sole, una pattuglia della polizia locale è passata e le ha multate per divieto di sosta. E’ vero, in via Cadorna non si può parcheggiare. Ma dove dovevamo metterle se i nostri box erano allagati?».