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Teufel significa diavolo in tedesco. È un cane di razza Jagd terrier, scovatore di tane, che ha rischiato la pelle e per tre giorni è stato cercato, invano, dal suo padrone, l’avvocato varesino Federico Orelli, operatore faunistico. Al quarto giorno, quando ormai le ricerche erano sospese e le speranze ridotte al lumicino, ecco il ritrovamento. Ora, Teufel si trova a casa. Ha bisogno di cure veterinarie, perché ha riportato ferite nella lotta per la sopravvivenza con un tasso. Soprattutto nella sua tana. Ecco la ricostruzione della vicenda: l’avvocato varesino, durante un sopralluogo di controllo in una zona danneggiata da cinghiali, la collina della Cà Bassa, a Malnate, si era portato appunto il suo segugio. All’improvviso, non l’ha più visto. L’ha chiamato, cercato. Niente. Poi, la scoperta della “buca” del tasso e quindi la sensazione - quasi certezza- che fosse finito dentro. Dopo parecchie ore di ricerche, l'intervento dei vigili del fuoco che hanno ispezionato la tana inserendo una telecamera e utilizzando quindi un’attrezzatura - geoforno - per la ricerca di persone sotto il terremoto. Altro tentativo andato a vuoto. L’avvocato ha fatto quindi ricorso a una ruspa per smuovere il terreno, creare un varco nella tana profonda circa tre metri. E anche in questo modo nulla. Dopo tre giorni, era subentrato quindi il pessimismo. Poi, inattesa, la chiamata di alcuni cacciatori. Mi sono precipitato sul posto, l’ho chiamato». Ed eccolo, “il diavolo” comparire. Ferito, mogio, con la coda tra le zampe, ma vivo e vegeto. Adesso è a casa, col suo padrone. E’ già stato visitato e gli sono state praticate le prime cure. Oggi altre cure, tra cui i punti di sutura per le ferite che non si sono del tutto rimarginate. Dovrà insomma affrontare un periodo di convalescenza prima di tornare in campo, pardon nei boschi. Cercando di stare alla larga dai “bunker” dei tassi, trappole micidiali per i cani.
Servizio completo sulla Prealpina in edicola lunedì 28 settembre
