Il cantiere per la demolizione dei gradoni di piazza Repubblica si aprirà nella mattinata di lunedì 5. Ore 8. Così ha garantito l’impresa con una comunicazione inviata venerdì all’assessorato ai Lavori pubblici. Ci siamo dunque. I lavori, che inizialmente saranno di allestimento del cantiere, dureranno circa tre settimane. L’intervento prevede appunto l’abbattimento dei gradoni dal lato del centro commerciale. E quindi, dopo aver tolto quella barriera, la posa di una pavimentazione in resina. Il progetto è curato appunto dall’assessorato ai Lavori pubblici, con il vice sindaco Mauro Morello, il dirigente Franco Andreoli e il funzionario Mauro Maritan. Lo spazio aperto - piazza più ampia senza gli “spalti” - favorirà l’organizzazione di manifestazioni e mercatini. I gradoni, inutile nasconderlo, creano problemi anche di bivacco di persone poco raccomandabili o almeno così è la percezione di tanti varesini. Quelli opposti, più a ridosso di via Spinelli, non verranno toccati, almeno in questa fase: sotto passano tubature e servizi. Saranno quindi rimossi con il progetto di riqualificazione della piazza, ora giunto al bando per la selezione dei progetti.
Dunque, lunedì mattina scatterà il cantiere. L’impresa è della provincia di Bergamo. E intanto, giungono notizie poco rassicuranti dalla perizia sulle cavità sotto l’ex caserma. L’ultima indagine, condotta nell’ambito della causa tra il Parcheggio delle Corti e il Comune, ha evidenziato un paio di “voragini” anche a sei metri di profondità. Nei primi accertamenti, erano state riscontrate sei cavità ma a minore profondità: tre metri. Il Comune è pronto a correre ai ripari: la prossima settimana è prevista una riunione tecnica per definire l’opera di riempimento, con malta e argilla, dei “tunnel” sotterranei. Con ogni probabilità, i lavori verranno effettuati dopo la demolizione dei gradoni di piazza Repubblica. E se ne occuperà l’impresa, piemontese, che già deve procedere al rafforzamento delle fondamenta dell'ex caserma Garibaldi.
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Gradoni, finalmente si parte
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