Giovio stop, Pià c'è

Qualche brivido. Ma alla fine non dovrebbe trattarsi di nulla di grave. Marco Giovio si è fermato mercoledì pomeriggio nel corso della seconda seduta settimanale del Varese (alle Bustecche) in avvicinamento alla partita interna col Saronno in programma domenica a Masnago. Il problema? Il solito ginocchio destro, quello che lo aveva frenato all’inizio della preparazione e che ogni tanto s’infiamma tornando a farsi sentire. «Nulla di preoccupante, si è fermato precauzionalmente» rassicura il direttore sportivo Giorgio Scapini. Insomma, salvo imprevisti l’ex Grosseto  sarà a disposizione del tecnico Giuliano Melosi per il match con gli “amaretti”.
Buone notizie da Inacio Pià. Il brasiliano ha svolto un allenamento robusto, a buon ritmo, denotando una condizione in progresso. Dovrebbe essere la volta buona, dunque, per la prima convocazione in campionato. Sarà comunque Melosi a valutare la situazione, a decidere se arruolare l’ex Napoli e Atalanta per la gara con il Saronno ed eventualmente se impiegarlo per uno spezzone della partita. Migliorano, intanto, le condizioni di Lercara, alle prese con un guaio leggero agli adduttori.
Alla fine per la gara di domenica gli unici indisponibili certi sono Gazo, che comunque sta lavorando sodo per velocizzare i tempi di recupero dopo la brutta frattura subita in preparazione, e Simonetto, bloccato da un problema muscolare.
Presto per ipotizzare la formazione che sfiderà il Saronno, ma considerando le ottime risposte fornite contro l’Arconatese non è azzardato prevedere una conferma intera o quasi del 4-4-2 presentato all’inizio del big-match di Solbiate Arno. Le alternative, comunque, non mancano.