La Cina ha individuato il settore aerospaziale fra le priorità di sviluppo del colosso d’Asia. E, si sa, quando i cinesi aprono la borsa degli investimenti, in ballo ci sono miliardi di euro. Per la precisione 4,5 in tre anni. In tal senso, vista la tradizione e le eccellenze nel settore del volo presenti sul territorio del Varesotto, lunedì 2 novembre si è organizzato un primo incontro fra i rappresentanti della Provincia di Varese e una delegazione della provincia di Shaanxi. Si tratta del territorio che ospita la città di Xi’an (8,5 milioni di abitanti), situato al centro della Cina, lontano dal mare. E di conseguenza dove, per sviluppare ulteriormente l’economia, si devono necessariamente prendere le ali. Detto, fatto: il governo cinese ha aperto i cordoni della borsa e voilà: l’idea di sviluppo si è tradotta nei mesi scorsi nella realizzazione di una vera e propria città aeroportuale che, in pochi mesi, ha superato i numeri di Malpensa per quanto concerne i passeggeri, issandosi a 29 milioni l’anno.
Ecco che, quindi, almeno nell’intento delle istituzioni italiane, è iniziata una sorta di primissimo “check-in” di quello che viene chiamato Progetto nuova via della seta.
Servizio completo sulla Prealpina di martedì 3 novembre.