Sito hackerato, indagini in corso

Sono in corso le indagini sull’attacco hacker al sito dell’istituto comprensivo “Da Vinci” avvenuto nella sera di  venerdì 6, quando  l’home page  è stata sostituita dalla foto con l’immagine di un boia dell’Isis che brandiva un coltello insanguinato alzato verso il cielo e con la scritta  “L’Iraq è il cimitero dell’Italia,  salutate  la morte vi attende  in Iraq per mano dei Mujahideen”, con la firma Moroccan Islamic Union.
Ad accorgersi di quanto accaduto erano stati,  la sera stessa, alcuni genitori che avevano subito avvisato il preside Girolamo Pace, il quale aveva a propria volta contattato i gestori del dominio informatico, messo quasi immediatamente off line e sostituito dall’annuncio che la pagina era in manutenzione.  Il fatto è stato poi denunciato ai carabinieri.  Il  sito è stato ormai ripristinato e tra i responsabili della scuola non c’è più voglia di parlare  dell’accaduto, specialmente dopo la sanguinosa  strage di Parigi. Sostanziale “No comment” dal preside Pace. Poco o nulla trapela sulle indagini: parrebbe che quello dell’istituto comprensivo saronnese non sarebbe stato l’unico sito  ad essere hackerato.