Contatto, ratifica dell’accordo e subito in campo: la Pro Patria non ha tempo da perdere dopo aver perso, per varie ragioni, terreno in classifica. Il nuovo arrivato è Matteo D’Alessandro, classe 1989, lo scorso anno alla Pro Vercelli dalla quale è svincolato da luglio. Un bell’atleta di un metro e 82 centimetri che può ricoprire sia il ruolo di terzino destro sia il ruolo di laterale, sempre sulla stessa corsia. «Con il suo ingaggio – spiega il presidente Emiliano Nitti – continuiamo in quell’opera di rafforzamento dei reparti perché non vogliamo lasciare nulla di intentato per arrivare alla salvezza». Un traguardo al quale guardano con speranza i tifosi che in questi giorni sono impegnati su due fronti: uno è qui, l’altro a Reggio Emilia da dove rimbalzano notizie davvero sorprendenti: Vavassori sarà solo sponsor senza acquisire quote del club. L’attualità bustocca è la salvezza da raggiungere attraverso i playout, obiettivo realistico per una squadra ancora sul fondo della classifica. Dopo il centrocampista Giuseppe Capua (classe 1992), ecco un altro rinforzo qualitativo e soprattutto interessante sul piano tattico. Le caratteristiche di D’Alessandro consentono all’allenatore Alessio Paladi variare gli schemi e soprattutto, se lo riterrà opportuno, tornare alla difesa a quattro che predilige. È probabile che D’Alessandro possa essere già in campo sabato pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 15) quando allo “Speroni” arriverà la Cremonese.
In questi giorni si sta allenando con il gruppo anche Inacio Pià che ha in cominciato la stagione con il Varese ed è stato vicino al Legnano. Si tratta di un periodo di prova anche se Pià, che tecnicamente non si discute, sembra non avere le caratteristiche che i tigrotti stanno cercando. Perché il vero obiettivo della società bustocca è Stefano Del Sante, già al Varese e al Mantova, nella scorsa stagione alla Vigor Lamezia ed attualmente al Pavia. L’ex biancorosso, quasi un metro e 90, ha un buon feeling con il gol e soprattutto ha la capacità di fare spazio per gli inserimenti dei compagni. Potrebbe costituire una coppia ben assortita con Mattia Montini e allo stesso tempo potrebbe aiutare i giovani compagni nel loro percorso di crescita.