La grande favorita per guidare il centrodestra alle elezioni è lei: Paola Reguzzoni, punto di riferimento ormai da anni della sezione leghista. Ma, da qui all’ufficializzazione, ce ne passa e l’assessora dovrà vincere varie resistenze fra chi cerca un esponente civico, chi preferirebbe il suo collega di partito Giampiero Reguzzoni e chi invece pressa per affidare ad Emanuele Antonelli il ruolo di mediatore della coalizione. In questo discorso di “possibili alternative” si inserisce ora anche Forza Italia che, pur non rigettando l’ipotesi del sindaco donna, sta comunque preparando una lista di nomi da mettere sul tavolo del confronto (che si ritroverà di nuovo lunedì) per testimoniare la propria esistenza e le sue potenzialità.
Ecco allora che nelle scorse ore sono partite le telefonate per capire chi possa essere disponibile a sottoporsi alla verifica. Con una figura emersa su tutte: Alberto Armiraglio. Proprio lui, oggi assessore, da decenni sulla scena politica, dovrebbe tornare a tenere in mano la bandierina azzurra nel confronto interno dell’alleanza. Non che l’interessato stia sgomitando per ricevere questa investitura, ma l’impressione è che i forzisti vogliano comunque avere un loro nome, tenendo aperta una porticina alla possibilità di selezionare il candidato tramite primarie e comunque preparando la strada se dall’alto arrivasse l’ordine di indicare un azzurro per la guida di Busto. In realtà Armiraglio potrebbe non essere l’unico in lizza. Sembra infatti che pure Franco Binaghi, per quanto titubante, verrà coinvolto in questa fase di scelta della persona migliore presente sulla piazza. E in più, se davvero il sindaco Gigi Farioli estrarrà dal cilindro un possibile esponente del mondo civico, anche questo verrà portato al vaglio della discussione.