Delitto di Casalzuigno, ergastolo per Emiliano Cerutti. Almeno questa è la pena chiesta, al termine di una requisitoria-fiume durata ben sei ore, dal pubblico ministero Giulia Troina al processo nei confronti dell’imputato che è accusato di aver ucciso nel settembre 2013 l’amico Roberto Colombo.
Detenuto da oltre due anni con l’accusa di aver ucciso a colpi di pistola il quarantanovenne disabile e di averlo poi seppellito nei boschi di Cariola, Cerutti, che è difeso dagli avvocati Paolo Bossi e Marco Lacchin, ha sempre respinto ogni addebito mosso dall’accusa dinanzi alla Corte d’Assise presieduta da Anna Azzena e riunita nell’aula bunker del tribunale di Varese.
La prossima udienze è in programma il 13 gennaio prossima, quando la parola passerà alla difesa e alle parti civili. La sentenza è prevista per il 3 febbraio.
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