Niente espulsione e niente arresto, per un tunisino al suo terzo fermo in pochi giorni nei pressi della stazione ferroviaria di Saronno centro. Come le altre volte, anche in questo caso l’uomo è stato accusato di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo essere stato colto in flagranza di reato. Ma le normative oggi non consentono di andare al di là di una semplice denuncia a piede libero, e così il giovanissimo straniero, che ha solo 19 anni, se l’è cavata con il sequestro dell’hashish che aveva con sé: 18 grammi in tutto, cioè l’equivalente di circa di venti dosi.
La polizia locale aveva notato lo spacciatore nel pomeriggio di sabato 16 gennaio, attorno alle 17, mentre si aggirava nelle vicinanze dello stabile della biglietteria di Trenord.
Servizio completo sulla Prealpina del Lunedì in edicola il 18 gennaio.