Il passamontagna calato sul volto e il saluto fascista ostentato in curva costano cari a tre tifosi della Pro Patria. La questura - per l’episodio avvenuto il 10 gennaio sulle tribune dello “Speroni“, all’intervallo della partita con il Renate - ha emesso un Daspo che impedirà a tre di loro di assistere a qualsiasi tipo di manifestazione sportiva per parecchio tempo, pure con obbligo di firma durante le gare dei tigrotti. Cinque anni di inibizione dagli stadi per il consigliere comunale pidiellino Checco Lattuada, che una decina di mesi fa aveva scontato altri cinque anni di “squalifica” e che ha sollevato il polverone pubblicando la foto incriminata sul proprio profilo Facebook. Stessa sorte per un altro ultras, mentre un terzo supporter biancoblù è stato “daspato” per tre anni.
Il servizio completo con l’intervista a Lattuada sulla Prealpina in edicola mercoledì 20 gennaio