Mise incinta la figliastra di appena tredici anni, ieri il gup Giuseppe Limongelli lo ha condannato a otto anni di reclusione, accogliendo in pieno la richiesta del pubblico ministero Nadia Calcaterra, che durante la requisitoria mise in luce il temperamento violento e aggressivo del trentottenne, escludendo quindi la concessione delle attenuanti come invece aveva invocato l’avvocato Franca Cerana.
La sconvolgente vicenda emerse a novembre del 2014, il primo gennaio dell’anno scorso la ragazzina dette alla luce il suo bimbo e decise di tenerlo, nonostante la giovane età e le difficoltà che avrebbe dovuto affrontare. s.c.