Il sindaco di Rancio Valcuvia, Simone Castoldi, l’aveva promesso: «Darò una casa a tutti e quattordici i cagnolini».
E così è stato. E’ arrivato il procedimento di dissequestro degli animali e quindi ora i cani potranno essere adottati.
«Da quando l’8 dicembre scorso si è saputo che i jack russell, i pinscher e i pastori tedeschi erano stati affidati alla Oroval, una struttura che si trova tra Cittiglio e Laveno, in tanti si sono rivolti al Comune per chiedere di portare a casa un cucciolo - dice Castoldi - Così noi abbiamo compilato una lista. I nomi che vi compaiono sono una sessantina: abbiamo consegnato tuttoall’Asl di Laveno, l’ente al quale spetta ora la gestione delle fasi successive».
Quindi adesso è l’Asl, su disposizione del tribunale, a dover decidere a chi affidare i cuccioli che ai primi di dicembre dell’anno scorso erano stati liberati dai carabinieri di Mornago e dalle guardie ecozoofile da una struttura della Valcuvia in cui erano mantenuti in condizioni precarie. E senza alcun tipo di microchip che ne accertasse la provenienza.