Un centinaio di giovani, aumentati man mano che il corteo procedeva per le vie del centro fino ad arrivare intorno alle duecento unità, costantemente scortato da un gran dispiegamento di forze dell’ordine, carabinieri, polizia di Stato e polizia locale. Tensione e disagi, durante il pomeriggio di sabato 5, per la manifestazione annunciata per “dire no agli sgomberi” e voluta dal centro sociale Telos. Preceduta, venerdì 4, dall’occupazione dell’ex centro per l’impiego in piazza Indipendenza.
Durante la sfilata, quasi tutta vissuta sotto la pioggia e con i giovani autonomi preceduti da un grande striscione “Diffondiamo l’autogestione”, ci sono stati momenti di tensione quando i manifestanti hanno lanciato alcuni fumogeni e petardi. Sassi contro l’Agenzia delle Entrate e scritte sulle vetrine di negozi e banche. Poi il colpo di scena: il corteo si è fermato in via Parini e i manifestanti, sempre scortati da agenti e militari in tenuta antisommossa, hanno occupato l’ex Cantoni, con tanto di lucchetto a bloccare il cancello.
Intanto, nel resto della città, il traffico era praticamente paralizzato e non sono mancate le proteste degli automobilisti.
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