Violenza urbana, due inspiegabili aggressioni hanno contrassegnato l’ultimo fine settimana coinvolgendo gli agenti della Volante della Questura di Varese che hanno denunciato in totale quattro persone.
Sabato mattina, un settantunenne proprietario di un appartamento, che aveva regolarmente affittato ad una famiglia dello Sri Lanka, è entrato senza autorizzazione e con l’uso della forza nell’abitazione per riscuotere l’affitto. A quel punto, dopo un’accesa discussione, l’inquinino ha afferrato un machete ed ha minacciato di morte l’anziano e la moglie. Ai quali non è restato altro da fare che fuggire e chiamare la polizia. Gli agenti, dopo una breve ricostruzione dei fatti (e dopo aver sequestrato un machete lungo 43 centimetri e due mannaie da oltre 30), hanno denunciato il cingalese, 33 anni, per minacce gravi ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone, mentre l’anziano proprietario e la moglie sono stati denunciati per violazione di domicilio
Nella tarda serata di domenica, invece, la Volante è intervenuta per una segnalazione di lite su un autobus. Giunti sul posto, grazie alle deposizioni dei testimoni, gli agenti hanno appreso che una diciassettenne di origini marocchine, mentre tentava di aprire un finestrino per arieggiare il mezzo, è stata aggredita da un anziano che l’ha minacciata con un coltello a serramanico. Alcuni giovani a bordo sono intervenuti a difesa della ragazza e hanno ricevuto a loro volta offese e minacce.
L’assalitore, un settantottenne, è stato denunciato per lesioni personali, porto abusivo di armi e minacce gravi aggravate.