La più piccola regala la gioia più grande. La seconda giornata della prima prova della Coppa del Mondo di Varese incorona Federica Cesarini, 20 anni ancora da compiere (il 2 agosto), quale reginetta del canottaggio azzurro. Proprio lei, cresciuta a due... colpi di remo dalla Schiranna, in quella Gavirate che si conferma straordinaria fucina di campioni.
La medaglia di bronzo del singolo Pesi Leggeri scintilla come un oro alla luce della tenera età della beniamina del pubblico, la cui ascesa negli ultimissimi anni è stata vorticosa.
Domenica 17 aprile, alla Schiranna si parte con le finali B alle ore 9, mentre la prima delle 14 finali in barca olimpica s’inizierà alle 10.03 con il 2 senza femminile. Il programma si concluderà alle 13.18 con l’otto maschile.
I biglietti per l’accesso alla tribuna scoperta costano 10 euro e sono acquistabili all’Accreditation Centre. Il pubblico della Schiranna potrà tifare per le otto barche azzurre finaliste nelle sei specialità del programma olimpico. Tra loro, due canottieri della scuola varesina. La bustocca Sara Bertolasi, ex gialloazzurra ora alla Lario, aprirà le danze assieme alla trevigiana Alessandra Patelli: alle 10.03, in acqua 6, sfiderà Russia, Germania, Spagna, Sudafrica e le under 23 azzurre Pappalardo e Serafini.
Poi, alle 13.18, ecco l’otto di Pierpaolo Frattini, bosino dell’Aniene, opposto a Romania, Russia, Olanda, Polonia e all’equipaggio azzurro Under 23.