Caro direttore, le segnalo che il Comune di Varese a un giorno dalla fine dell’anno scolastico non aveva ancora pubblicato la graduatoria dei bimbi ammessi al servizio doposcuola per il prossimo anno scolastico. Dico semplicemente che non è ammissibile un tale ingiustificato comportamento. O forse poiché ci sono state le elezioni e dei bimbi questo ritardo non importa a nessuno o non è un problema significativo per nessuna giunta? Peccato però che ci sono centinaia di famiglie in sospeso che non sanno, per l’anno prossimo, come gestire l’eventuale mancanza di doposcuola. Per cortesia mia dia una risposta anche per quei molti genitori in attesa di graduatoria.
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Neppure il tempo di chiedere conto ai Servizi educativi comunali e da mercoledì 8 giugno le graduatorie invocate da mamma Elisabetta e da tanti altri genitori varesini, sono apparse sul sito del Comune (CLICCA QUI).
Nessun miracoloso intervento giornalistico, “solo” «un ritardo - come spiega Giuseppe Marino, dirigente dei Servizi educativi del Comune di Varese - dovuto a una settimana problematica per la nostra organizzazione interna. La scadenza - prosegue Marino - era infatti per noi quella del 31 maggio scorso ma tra il ponte del 2 giugno che ha bloccato l’aggiornamento del sistema operativo e la contestuale carenza di personale, dovuta a imprevisti, siamo arrivati a oggi. Le elezioni non c’entrano con questo ritardo e ci scusiamo per il disagio perché ben sappiamo quali problemi organizzativi debbano risolvere le famiglie quando hanno bambini in età scolare».