Quando hanno capito - forse grazie anche ai servizi sugli organi d’informazione - che lo strumento che avevano rubato sull’ambulanza non era un tablet o un normale pc portatile, lo hanno abbandonato.
E per consentire di ritrovarlo più in fretta, lo hanno lasciato in un bar, il cui titolare ha subito avvisato i carabinieri della Stazione di Gavirate.
E così l’Algiz 7, il terminale evoluto che consente all’equipaggio dell’ambulanza di comunicare con la centrale operativa del 118, è stato già riconsegnato all’Sos dei Laghi di Travedona Monate.
Impossibile, al momento, risalire all’autore (o agli autori) del furto.
L’appello del presidente della onlus, Stefano Simonetta, non è insomma caduto nel vuoto.
Il singolare furto era stato messo a segno a Gavirate la notte del 21 giugno: mentre il personale stava soccorrendo un paziente nella sua abitazione in centro, i ladri erano saliti sull’ambulanza approfittando delle portiere lasciate aperte e si erano impossessati dell’Algiz 7, pensando forse si trattasse di un computer da poter rivendere.