Ci siamo. La sera di lunedì 11 luglio, alle ore 20.45, si riaccendono le luci della sala del consiglio comunale per l’inizio del mandato di Andrea Cassani. Sabato 9 luglio c’è stata la presentazione della giunta ma non sono finite le poltrone da assegnare.
Una di queste è senza dubbio l’elezione del presidente.
Un ruolo che manterrà le previsioni, a meno di clamorose sorprese: «La maggioranza presenterà Donato Lozito di Lega Civica per questo ruolo. Andrea Zibetti, da consigliere anziano, farà votare e si potrà procedere».
Sarà poi il turno dei vicepresidente, vicario e supplente. «Nel primo caso il nome potrà essere avanzato dall’opposizione, mentre per il supplente ci incontreremo prima della seduta per decidere». Insomma, l’alternanza con la minoranza verrà dunque mantenuta come la volta precedente, quando Marco Casillo (Pd) era affiancato da Matteo Ciampoli (Lega).
Il primo consiglio non si scorda mai, ma tra le emozioni di Cassani, in prossimità del giuramento, non c’è la tensione.
«La più grande è stata al primo incontro, quello di presentazione. Ora prevalgono l’orgoglio e la voglia di fare. Poi però so che lì sul momento ci sarà anche un pizzico di tensione».
Con la nomina degli assessori il primo cittadino leghista sembra essersi tolto un peso, tanto che ora vuole recuperare il tempo perduto, «ci vorrebbero giornate più lunghe per poter fare ogni cosa. Io non so se la mia sia la giunta migliore possibile. Sicuramente ritengo che sia adatta a mettere in pratica il programma».
Guai a definirli dilettanti allo sbaraglio: «Non abbiamo esperienza amministrativa, ma siamo motivati e accompagnati dall’esperienza lavorativa. Magari un politico navigato avrebbe preso questo incarico sotto gamba». Tra i componenti dell’esecutivo non c’è Andrea Zibetti, che non ricoprirà neppure il ruolo di capogruppo.
«Sono molto dispiaciuto. Ma capisco la sua posizione e la voglia di laurearsi. È una sua scelta».
Le altre scelte da fare saranno invece quelle di elezione della commissione elettorale. Anche in questo caso nulle è stato per ora deciso.
Nella giornata di lunedì il consiglio sarà però l’ultimo degli appuntamenti in agenda del sindaco che questa mattina compirà il secondo giro per gli uffici per conoscere i dipendenti accompagnato dagli assessori. Toccherà poi all’appuntamento con il prefetto e il vice segretario Pietro La Placa.
Perché lunedì è anche il giorno di chiusura delle presentazioni delle candidature per diventare segretario.
«Molti colloqui sono stati fatti e ci sono appuntamenti fissati. Ora valuteremo».