Moretti sprona la sua Varese

Varese viaggia a gonfie vele verso l’esordio contro Caserta. Per il terzo giorno consecutivo i biancorossi hanno lavorato a ranghi completi:  buone sensazioni sia da Davies che da Galloway, e ritmi elevati col gruppo decisamente carico in vista del debutto a Masnago (ore 18.15 PalaWhirlpool). Ufficiale, intanto, la nomina di Daniele Cavaliero al ruolo di capitano: scontata la scelta del 31enne esterno triestino, di gran lunga il più esperto del roster (quella al via domani sarà la sua stagione numero17 in A, secondo assoluto dietro le 20 di Denis Marconato). In vista del match contro la Pasta Reggia tra tifosi si respira un clima “attendista”: le prevendite sfiorano quota 400 da sommare ai 2680 abbonati.
 Novità per quanto riguarda la TV ufficiale: sarà Telesettelaghi a trasmettere la stagione dell’Openjobmetis. Le gare casalinghe andranno in differita alle 22.30 del lunedì; prevista la consueta diretta delle trasferte alle 18.15 della domenica.
In casa Pasta Reggia si è aperto uno spiraglio per il recupero di Peyton Siva: il play partirà con la squadra per Varese, sul suo utilizzo si deciderà solo nell’imminenza della partita: coach Sandro Dell’Agnello sceglierà chi mandare in tribuna tra Gaddefors, El Amin e lo stesso Siva.
«È una di quelle partite per le quali non c’è bisogno di trovare una chiave motivazionale o una parola magica per dare gli stimoli emotivi ai giocatori: basterà alzare gli occhi all’ingresso in campo per cogliere l’entusiasmo che ci sarà attorno a noi. Io stesso ho recepito in settimana un passo avanti in termine di attenzione e concentrazione; ovviamente però, non dobbiamo trasformare questa aspettativa in pressione o tensione negativa, ma incanalare in maniera positiva le sensazioni che darà l’esordio». Questo il Moretti-pensiero in vista del via ufficiale della stagione in casa Pallacanestro Varese. «Vedo enormi margini di miglioramento sia in difesa che in attacco. E se sul piano offensivo le giocate individuali danno a volte la sensazione che vada tutto bene, dietro non hai copertura sufficiente per nascondere i problemi. Questo non significa cercare giustificazioni o attenuanti se domani non ci presentassimo al massimo all’appuntamento con il campionato: dobbiamo mettere in campo il 200 per cento con il nostro attuale bagaglio tecnico, se riusciremo a farlo sarà sufficiente per centrare l’obiettivo». E al contrario dell’Openjobmetis, con tre soli giocatori su 12 che hanno esperienza della serie A italiana, la Pasta Reggia è composta di veterani - i vari Amoroso, Cinciarini e Bobby Jones - che conoscono a perfezione il nostro campionato: «Caserta è una squadra espertissima che in precampionato sembrava già molto avanti in termini di coesione».