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Channel: La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.
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Documenti falsi e denaro: arrestato

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Documenti falsi e denaro: arrestato

Controllo sull'Autolaghi, la Polstrada arresta un cittadino ucraino responsabile di aver esibito un paio di documenti falsi. E' successo nella mattinata di mercoledì 16 quando gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale Busto Arsizio – Olgiate Olona hanno fermato un'auto sospetta, chiedendo al conducente di mostrare i documenti: al che l'uomo ha esibito passaporto ordinario e patente di guida ucraini in corso di validità.

All’atto dell’esibizione dei documenti, prelevati da un marsupio, gli agenti hanno notato la presenza di numerose banconote e di altri documenti d’identità estera. L’ucraino non è riuscito a giustificare il possesso di una così ingente somma di denaro e pertanto gli agenti, insospettiti, hanno richiesto e visionato i documenti contenuti nel marsupio, constatando che si trattava di documenti di identità bulgari, intestati ovviamente allo stesso personaggio, oltre ad ulteriori documenti esteri riconducibili a terzi non presenti a bordo del mezzo. Successivi accertamenti hanno permesso di verificare che i documenti bulgari erano falsi: ciò ha causato l'arresto dell'ucraino, finito nel carcere di Busto Arsizio.  Documenti e denaro contante, la bella somma di 12mila euro, sono stati sequestrati.

Altro servizio sulla Prealpina in edicola venerdì 18 settembre


Preso il rapinatore del treno

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Preso il rapinatore del treno

Rapina e lesioni sul treno per Milano nella serata di Ferragosto, concluse le indagini della Polfer di Varese che ha rintracciato il responsabile, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora. Si tratta di un italiano di 37 anni: l’uomo, intorno alle 21:30, era salito sul treno alla stazione di Malnate e aveva preso di mira la borsetta di una viaggiatrice, avventandosi contro la ragazza e strappandole la borsa. Poi si era rivolto contro il fidanzato intervenuto a difesa della ragazza, immobilizzandolo prima di approfittare della fermata alla stazione di Venegono Inferiore per scendere velocemente dal treno. Inseguito dai due ragazzi, si è nuovamente avventato sull'uomo, procurandogli lesioni che l'hanno costretto a farsi medicare al Pronto soccorso. Durante la colluttazione, il ragazzo è rimasto colpito da un tatuaggio particolare che il rapinatore aveva sull’avambraccio sinistro raffigurante il viso del padre defunto. Proprio grazie a questo dettaglio, oltre alle immagini, raccolte dalle telecamere di videosorveglianza delle due stazioni, gli agenti sono riusciti a risalire al responsabile.

Altro servizio sulla Prealpina in edicola venerdì 18 settembre

Frana sulla Sp 69

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Frana a Brezzo, chiusa la Provinciale 69 tra Luino e Portovaltravaglia. I vigili del fuoco sono intervenuti nel primo pomeriggio, al chilometro 40, dove una frana staccatasi dal costone roccioso sovrastante era rovinata verso valle. In particolare un masso di 15 quintali ha sfondato le reti para-massi invadendo la carreggiata.  I vigili del fuoco, intervenuti con un'autopompa, hanno effettuato un sopralluogo congiuntamente ai tecnici della provincia (Settore viabilità e trasporti), al termine del quale si è deciso di chiudere al transito la tratta tra il chilometro 38 e il 42. Sul posto anche la polizia provinciale che si è occupata delle operazioni di messa in sicurezza. I vigili del fuoco hanno inviato sul posto anche l'elicottero "Drago 82" per una ricognizione aerea.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola venerdì 18 settembre

Due rapine in mezz'ora. Caccia ai banditi

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Due rapine in mezz

Caccia a un'auto rossa di piccola cilindrata. Questo dovrebbe essere il veicolo utilizzato dai due banditi che, fra le ore 14.30 e le 15 di giovedì 17 settembre, hanno messo a segno due rapine.

La prima in un negozio di parrucchiere in zona Ippodromo (un centinaio di euro il bottino) e il secondo a Luvinate, al bar Giardino, dove un uomo alto circa un metro e 70, pare con accento spagnolo, ha puntato un coltello contro la commessa, ripulendo la cassa e le slot machine (il bottino è ancora in corso di quantificazione ma dovrebbe essere piuttosto ingente) e scappando in strada, dove probabilmente lo attendeva il complice a bordo di un'auto. In questo secondo caso, ad aiutare le indagini potrebbe essere la videosorveglianza posta lungo via Vittorio Veneto.

Altri servizi sulla Prealpina di venerdì 18 settembre

'La situazione è disperata'

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"La situazione è disperata"

Sei mesi di cassa integrazione, più ulteriori dodici prima della mobilità. E poi l’integrazione del fondo speciale trasporto aereo, che per il personale navigante rappresenta circa i due terzi degli ammortizzatori sociali, e le rassicurazioni da parte dell’azienda che avrebbe anticipato gli assegni ai propri dipendenti salvo poi farsi rimborsare quando dal Ministero e dall’Inps sarebbero arrivati i soldi.
Questo, in sintesi, era il quadro prospettato ai 171 dipendenti della New Livingston quando a ottobre 2014 gli aerei della compagnia di Cardano al Campo smisero di volare a due anni soltanto dalla ripresa delle attività dopo la fallimentare gestione Ferrero. Un anno dopo, la realtà è ben diversa. Per avere i primi sei mesi di cassa integrazione ce ne sono voluti undici, ma soltanto perché lo scorso aprile, con il portafogli ormai vuoto, i lavoratori riuscirono a smuovere le acque organizzando un picchetto davanti alla sede storica di via Giovanni XXIII.
E gli ammortizzatori sociali potrebbero essere finiti qua, perché la seconda tranche di cassa (quella della durata di un anno) ancora non è stata firmata e il fondo volo non è mai arrivato. Una situazione insopportabile, specialmente per chi ha sulle spalle una famiglia da mantenere o un mutuo da onorare. «Chiamiamo i sindacati ma anche loro non sanno più  cosa raccontarci», dice sconsolato uno degli storici steward del Gabbiano cardanese.

Stop all'inceneritore Accam

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Accam, conti da incubo

La questione Accam è complessissima, la guerra politica è apertissima. E ora, sul tavolo dei sindaci del tavolo di coordinamento che hanno incontrato a Gallarate il consiglio di amministrazione della società presieduta da Emilio Cremona, ci sono anche i numeri economici impietosi che l’impianto per lo smaltimento rifiuti sta imboccando. Fino alla svolta clamorosa: mettere le basi di un patto (che dovrà essere ratificato dalla prossima assemblea dei soci) per spegnere i forni di incenerimento già nei prossimi mesi, possibilmente per la fine dell’anno, evitando di imboccare un sentiero onerosissimo e sempre litigioso. Ovvero un disavanzo economico che continua a procedere e che, dopo la perdita secca da 4 milioni e mezzo di euro del bilancio 2014, quest’anno presenterà un’altra mazzata pesante. Con la differenza che i residui di cassa sono quasi terminati, quindi che saranno i 27 Comuni soci a dover coprire le perdite aumentando le tariffe di conferimento, con la conseguenza che tutto ciò si tradurrà in un’inevitabile aumento della Tari messa in conto ai cittadini, ormai per legge obbligati a saldare il totale dei costi di raccolta e smaltimento. Insomma, uno scenario complicato che giustifica il perché la sera prima il sindaco bustese Gigi Farioli avesse aperto la sua relazione sul tema dicendo che «siamo di fronte a uno scenario che mi preoccupa», paventando «un percorso che sta rendendo insostenibile l’equilibrio economico, finanziario e ambientale del progetto». E giovedì, ascoltata la relazione, gli amministratori presenti hanno cominciato a fare ragionamenti di grande concretezza, orientandosi per uno spegnimento immediato, anche per impedire che dal governo arrivino input differenti in grado di far saltare la sovranità territoriale sulla faccenda. Di certo il passo compiuto è rilevante, anche se di nodi ne restano.

Malpensa, elisir da 700 milioni

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Malpensa, elisir da 700 milioni

Chissà se un elisir potrebbe fare innamorare anche Roma, nel senso di Palazzo, del grande aeroporto costruito in mezzo alla brughiera per portare qui il mondo e portare nel mondo i motivi del Pil lombardo. Chissà. Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria e imprenditore bergamasco, poco prima di accomodarsi nel parterre delle autorità allestito  al piano sopra gli Arrivi del Terminal 1 davanti al corridoio scelto per far capire che anche un’opera lirica può mischiarsi alla gente vivendo fuori dal teatro, per esempio sottolinea con molta serenità un concetto che da anni si cerca di far capire nella capitale: «Quella di Malpensa è una vicenda assurda. Questo dovrebbe esser il primo aeroporto in Italia e nel sud Europa. Invece tutti i giochi a sfondo politico lo penalizzano. E penalizzano anche noi industriali».
Lo sa pure Roberto Maroni che, riuscito ad arrivare soltanto tra un atto e l’altro per godersi il frutto di un’idea per metà sua,  è pronto a offrire la Regione come trampolino del rilancio: «Ho 700 milioni di euro da investire entro il 2015. Siamo disponibili a entrare in Sea e in Sacbo per potenziare il sistema aeroportuale lombardo mettendo fine alla guerra tra Malpensa, Linate e Orio al Serio. Ma i soci ci devono dire se ci vogliono. Altrimenti investiamo altrove». E pensare che da sempre la Grande Malpensa, considerata strategica nel piano nazionale e comunque depredata della possibilità di incrementare passeggeri, è da record. Come indica pure lo sguardo felice ed emozionato di Pietro Modiano. «È la prima  volta a livello mondiale che si presenta uno spettacolo operistico in uno scalo», scandisce il presidente di Sea, anch’egli prima di sedersi. «La prima volta per la Scala, per la Rai e per noi. Questo scalo si è prestato perché è diventato bellissimo. É stato anche premiato come migliore d’Europa». Record, appunto. Un respiro, quindi: «Sono euforico e un po’ agitato. Ne saremo degni».
Affermazione confermata dalla realtà: dalla prima nota dell’”Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti il colpo di genio di . , sovrintendente e direttore artistico del Teatro alla Scala, dimostra che, sì, si può fare. Si possono coinvolgere i passeggeri di un aeroporto intercontinentale in un’esperienza culturale avvolgente. Che sia il tempo di uno sguardo incuriosito accompagnato da uno scatto fotografico con il cellulare o l’attesa dell’imbarco rallegrata da un momento più unico che raro. È vero: Pereira aveva proposto un happening del genere alla stazione ferroviaria di Zurigo e se non ci fosse stata quello, non ci sarebbe stato nemmeno questa. Ma la messa in pratica non era scontata. Però è riuscita a diventare tanto eccezionale da meritarsi la diretta su Rai Cinque condotta da Neri Marcorè.
E mentre si consuma l’intreccio amoroso in un’opera capace di vestirsi di quotidiano c’è spazio per un cameo degli stessi Modiano e Pereira seduti quali comparse d’eccezione ai tavoli della scena. Giusto per sottolineare, forse, che tutti sono nell’evento. Tanti o pochi che siano, tra i 19.714 passeggeri (8.344 in partenza e 11.370 in arrivo) nei due terminal durante le tre ore di rappresentazione, ad averne goduto. «Una novità assoluta», aggiunge Maroni, mentre raggiunge i check in per il secondo atto. «Un anno fa abbiamo deciso di lanciarla. È stata un’idea pazza avuta da me e Pereira.
Del resto,  se non qui, dove? Donizetti è bergamasco, dunque Lombardia über alles. Eppoi Malpensa è la porta dell’Expo, della Lombardia e d’Italia». Proprio il motivo per cui ci sono 700 milioni pronti per mettere fine a una guerra incomprensibile. E a quei giochi a sfondo politico che hanno stancato anche gli industriali.

Profughi, la Lega dice no

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Profughi, la Lega dice no

«Sveglia amministrazione, ul casermun non deve diventare un campo profughi». Il monito arriva dalla Lega Nord che giovedì 17 ha pubblicato sul gruppo di facebook del partito a Gallarate un fotomontaggio emblematico: un barcone al posto dell’areo che fa bella mostra di sè sulla rotonda di viale Milano. Appena messa in rete l’immagine è stato subito un botto di visualizzazioni. Nel tardo pomeriggio sono stati quasi 8.500 gli utenti che sono andati a vedere la fotografia del barcone e in parecchi hanno lasciato un commento oltre al diluvio di “mi piace”, per l’esattezza 344 verso le 17. Cifre, comunque, destinate ad aumentare. «Un record», fa notare il segretario cittadino del Carroccio Andrea Zibetti che è anche amministratore del gruppo. Segno che l’argomento stuzzica, attira l’audience, interessa, tanto che tra le persone taggate (in gergo etichettate, cioè raggiunte dal messaggio) c’è pure il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini. Che, sull’argomento, esprime spesso idee molto chiaro. E potrebbe farlo presto pure sul caso gallaratese.
In verità, come ha spiegato il sindaco Edoardo Guenzani su La Prealpina, non c’è nulla di vero nè di ufficiale sull’invio dei profughi al casermone. Resta però la preoccupazione leghista e di molti cittadini perchè il deposito centrale è in via di accelerata smobilitazione e un luogo del genere potrebbe fare gola a un governo sempre in cerca di soluzioni (tampone?) sull’emergenza profughi. Ma Gallarate dice no. Almeno quella parte che si riconosce nella Lega Nord.

Servizio completo sulla Prealpina in edicola venerdì 18 settembre


Pro Patria al countdown

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Pro Patria al countdown

C’erano una volta i tifosi irriducibili, quelli che non si perdevano un allenamento come  manifestazione di vicinanza alla loro Pro Patria. Probabilmente l’aria è tornata ad essere la stessa dopo il distacco recente se è vero che giovedì pomeriggio si è formato un nutrito drappello di supporter bustocchi che hanno assistito a tutto l’allenamento. Un segnale di cambiamento colto dalla squadra e dall’allenatore: «La Pro Patria è soprattutto della città e dei tifosi. Vederli numerosi all’allenamento per noi è motivo di orgoglio così come sono contento quando si informano, parlano, chiedono informazioni». Alessandro Oliva è molto carico e trasmette questa voglia al gruppo che ieri ha lavorato duramente. Il mister ha puntato molto sulla tattica: «Siamo indietro di due mesi e dobbiamo recuperare prima possibile», la sua filosofia. E ancora: «Questi sono ragazzi fantastici, hanno entusiasmo e grande voglia. Dove non arrivano con le gambe in questo momento arrivano col cuore e con la grinta». In fondo anche questo è un appello ai tifosi affinché li sostengano sabato 19 (calcio d’inizio alle ore 14) nel delicatissimo esordio contro la Ferlapisalò. Una squadra solida, quella ospite, e ormai collaudata, che ha dovuto cedere  contro la favorita Virtus Bassano, ma proprio in quella circostanza ha dimostrato tutto il suo valore. Oliva pensa a un modulo pratico come il 4-4-2 ma conferma: «Siamo solo all’inizio, dobbiamo abitarci ad avere più schemi. Io non sono legato a un modulo preciso,  preferisco pensare a una squadra eclettica che sappia adattarsi all’avversario che ha di fronte».
  Ovviamente è un piano a media scadenza sapendo che la Pro Patria andrà in campo senza aver disputato neppure un’amichevole. I reduci del gruppo che ha lavorato con Tomasoni sono pochissimi; uno di loro, l’esterno sinistro Taino, è fra l’altro squalificato. Perciò è possibile che sia Jidayi ad essere dirottato sulla fascia sinistra. Da valutare, invece, le condizioni di Salifu che non si è praticamente allenato: «Non stava benissimo – dice Oliva -, ho preferito non rischiarlo». Ancora dubbi a centrocampo mentre in avanti Montini pare l’unica certezza. Dubbi che saranno sciolti a ore, durante l’allenamento di rifinitura in programma allo stadio “Speroni”. Intanto la società continua a monitorare il mercato alla ricerca di possibili rinforzi. La prossima settimana comincerà ad allenarsi  l’esperto portiere Nicolas Bremec mentre potrebbe andare in porto un’altra operazione, quella che riguarda il centrocampista Matteo Maresca, che il Pisa di Rino Gattuso potrebbe girare in prestito alla società biancoblù.

Weekend 'a tutta natura'

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Weekend "a tutta natura"

Fine settimana all'insegna del variabile, quello che va da venerdì 18 a domenica 20 settembre. Masse d'aria umida raggiungono la regione padano-alpina sospinte da correnti sud-occidentali: risultato prima la pioggia, poi un graduale miglioramento a partire dalla mattinata di venerdì con il sole a fare via via capolino ma persistenti rischi di precipitazioni fino a domenica. Per arrivare a tempo bello "stabile" all'inizio della prossima settimana. E' questo il quadro che viene disegnato dagli esperti del Centro geofisico Prealpino (clicca qui). Probabile, dunque, che "Giove Pluvio" non riesca a rovinare i tanti eventi previsti nel weekend a Varese provincia, che vi proponiamo di seguito selezionati dalla redazione di Lombardia Oggi.

Venerdì 18 settembre

AGRICOLTURA PRODUTTRICE DI CIBO

VARESE - È il titolo della conferenza tenuta da Tommaso Maggiore, agronomo, docente alla Statale di Milano e presidente del Museo Lombardo di Storia dell’Agricoltura di Sant’Angelo Lodigiano, venerdì 18 alle 21 in sala Montanari.

AGRIMERCATO                                                                           

VARESE - Dalle 8 alle 13 mercato di Coldiretti in piazzale De Gasperi. Per maggiori informazioni: www.varese.coldiretti.it.

 

BAVARIA O SCHIRANNA?

VARESE - Un angolo di BavIera a Varese. O meglio, Varese trasforma la famosa festa della birra bavarese secondo le sue usanze e le tipicità. Per il primo anno l’area feste della Schiranna ospita la prima edizione di baVarese Prost Fest che per due fine settimana di settembre farà bere, mangiare e divertire tutti i buongustai della provincia. La festa è nata da un’idea dell’associazione Hic sunt leones Varese, il gruppo di appassionati che ogni anno organizza la traversata del lago di Monate e molto altro ancora, e presieduta da Marcello Amirante. Stasera presentazione della squadra del Rugby Varese con sfida all’ultima birra, alle 22 la T-Birds & Pink Ladies Party con la musica de i Cavalli band rockabilly. Per quanto riguarda il lato enogastronomico il ristorante propone pizzoccheri, stinco e ossobuco e risotto e ad accompagnare i succulenti piatti della tradizione ci saranno le specialità del birrificio Angelo Poretti (azienda partner dell’evento) in particolare la Luppoli 7, 8 e 9. Ad animare le serate, ci sarà da divertirsi con i giochi del re baVarese (flash il martello e tiro del boccale). Nella tensostruttura coperta dell’area festa Schiranna in via Vigevano 26, dalle 18 all’una di notte, ristorazione dalle 19 alle 22.30. Info www.bavareseprostfest.com.

DE LUCA & KRIGAR

VARESE - Alla galleria Armanti espongono Giuseppe De Luca, pittore evocativo siciliano che fa un elogio alla vita bucolica, e Andre Krigar, che dal 2002 per il progetto «Artist in residence» ha dipinto dal vivo. Via Avegno 1, fino al 18 ottobre da martedì a sabato 9-12 e 15-19, 0332.231241.

ENRICO TEALDI

VARESE - «La diagonale diffusa» è il titolo della personale di Enrico Tealdi (Cuneo, 1976), che propone due serie di lavori recenti: «I giardini abbandonati tornano a rifiorire», paesaggi brumosi e indefiniti, fedeli prosecutori della cifra stilistica dell’artista; e «Volti», piccoli ritratti di statuine, nei quali invece sembra emergere una nuova traccia, l’indizio che la ricerca attuale di Tealdi affaccia su qualcosa di inedito. Il titolo, proposto da Veronica Liotti insieme al testo critico che accompagna la mostra, è tratto dal «Libro dell’inquietudine di Bernardo Soares» di Fernando Pessoa (1982): la diagonale diffusa è lo spazio di incertezza e inesattezza occupato dai ricordi, in cui non è più possibile distinguere gli eventi realmente accaduti da quelli serbati e filtrati dalla nostra mente. Fino al 10 ottobre alla galleria Yellow, via San Pedrino 4, tutti i giorni su appuntamento al 347.4283218.

L’ARTE GENTILE

VARESE - La mostra «L’arte gentile» si compone di una ventina di lavori recenti realizzati all’acquerello da Carlo Giò: ritratti di fresche composizioni rigorosamente di stagione in cui sono protagonista i fiori. «L’acquerello è un’arte gentile. Non chiede molto: un pennello, un foglio di carta, un poco di colore e dell’acqua pura. Ma è anche un’arte esigente: la carta deve essere di puro cotone fabbricata possibilmente a mano, il pennello di martora, i colori di buona qualità. Le tinte sono trasparenti, lievi, non si coprono tra loro se non in parte. Si lavora con immediatezza ma dopo un’attenta meditazione; non sono concessi molti pentimenti». Carlo Giò realizza dal vivo un acquerello tenendo una lezione giovedì 24 settembre, dalle ore 15.30. A Varese, Ghiggini 1822, via Albuzzi 17, fino al 3 ottobre da martedì a sabato 10-12.30 e 16-19, info 0332.284025.

TANGO SOCIAL CLUB

VARESE - Forte di due anni intensi di attività al Teatro Santuccio di Varese, Tango Social Club ricomincia il suo programma dopo la pausa estiva con un corso di tango, una novità attraverso cui esprimere il proprio modo di concepire questa danza, che non è solo tecnica, ma storia, cultura e passione, armonia di corpo e musica. Il primo appuntamento è con Sebastiàn Romero, maestro di riferimento dell’associazione, all’Accademia Solevoci, in via Sacco 10 a Varese, alle 19.30: sarà un incontro di avvicinamento al tango che poi proseguirà con un corso vero e proprio tutti i venerdì (alle 19.30 e 20.30), dedicato a chi sa già ballare ma anche a chi vuole cominciare.

BUSTOFOLK

BUSTO ARSIZIO - Anche se è ormai qualche anno che sono state smentite le origini celtiche di Busto Arsizio a favore di un più probabile insediamento ligure, è tornato anche quest’anno Bustofolk, il Festival delle tradizioni celtiche. Giunto alla sua 14° edizione, e iniziato l’11 settembre, il festival si mostra più ricco che mai: 120 artisti, 27 gruppi musicali, 35 show, 5 appuntamenti enogastronomici, 4 mostre e persino la ricostruzione di un villaggio storico animano il Museo del Tessile sino al 20 settembre. Come sempre, a curare tutto l’evento è l’Accademia di danze irlandesi Gens d’Ys. Questa sera, dalle 20.30, suonano i SestoMarelli, un mix di blue e folk, seguiti dal quartetto irlandese Rualie Buaile e dalla band bustocca Uncle Bard & Dirty Bastard. Al Museo del Tessile di Busto Arsizio, via Volta 6, www.bustofolk.it.

«LE DUE METÀ DEL MONDO»

GALLARATE - È il titolo del libro d’esordio di Marta Morotti presentato il 18 settembre alle ore 18 alla libreria Carù.

ROBERTO PLANO

INDUNO OLONA - Anche se ora vive a Cuneo e gira il mondo per dare concerti, il pianista Roberto Plano torna nella sua Induno Olona per un recital ospitato all’interno della rassegna «Interpretando suoni e luoghi», nell’elegante cornice di Villa Porro Pirelli. Per l’occasione ha scelto un programma intitolato «Contaminazioni» in cui lascia interagire la musica più sensuale, misteriosa e ricercata del Tardo Romanticismo (Brahms, Liszt e Scriabin), da sempre il suo repertorio d’elezione, con il Novecento vivace e danzante dell’argentino Alberto Ginastera («Suite de danzas criollas op. 15») e del contemporaneo turco Fazil Say («Black Earth»), che prima di essere un compositore è un pianista di fama internazionale. A fare da cerniera ci sono quattro degli enigmatici e raffinatissimi «Preludi» di Claude Debussy. Di Scriabin potremo ascoltare gli «Improvvisi op. 14», le «Mazurke op. 40» e il poema «Vers la flamme», di Brahms il «Tema e variazioni in Re minore op. 18/b», mentre di Liszt «Bénédiction de Dieu dans la solitude». Come accade quasi sempre per gli appuntamenti della rassegna, prima del concerto (a partire dalle ore 19) è possibile prenotare un apericena presso il ristorante della Villa al numero 0332.840540. Venerdì 18 settembre a Induno Olona, Villa Porro Pirelli, ore 21, ingresso libero.

CORI IN CONCERTO

ISPRA - Sono il coro Fiocco di Neve e Mouezh Paotred Breizh Choer d’Hommes de Bretagne: ore 21 nella chiesa parrocchiale.

DARGEN D’AMICO

LEGNANO - Barba curata, camicie dalla fantasia ricercata, giacche eleganti, occhiali da sole colorati e a specchio. Descritto così Dargen D’Amico sembra semplicemente un’icona hipster, in realtà è molto di più: uno dei rapper italiani più veloci e tecnici della storia, che dagli anni 90 si fa notare per l’inconfondibile sound che mischia rap, progressive ed elettronica e testi da «cantautorap». All’anagrafe Jacopo D’Amico, classe 1980, milanese, sei album di studio alle spalle, è a Legnano per con l’ultima tappa di D’iO Live, un tour partito in primavera e legato all’album «D’iO». Un lavoro che ha colpito tutti, appassionati del genere e no, per il modo originale di utilizzare il linguaggio, in particolare in «La mia generazione» e «Amo Milano». Venerdì 18 al Circolone di Legnano, ore 22, info 0331.548766.

VERONIKA EBERLE

LOCARNO - Si tengono come di consuetudine a Locarno gli appuntamenti sinfonici delle Settimane Musicali di Ascona. Oggi tocca alla violinista tedesca Veronika Eberle, solista nel «Concerto n. 1» di Prokofiev. Sul podio dell’Orchestra della Svizzera Italiana sale Michael Sanderling. Alle 20.30, chiesa di San Francesco, biglietti da 25 a 85 franchi, www.settimane-musicali.ch.

THOSE

LONATE CEPPINO - Il gruppo varesino (Mario Visco, Franco Galbiati, Samuele Danini, Carlo Ascoli, Umberto Pozzi) presenta “Di guerra e d’amore”, spettacolo che fonde musica, parole e immagini in un unico racconto. Organizzato dall’associazione culturale Filigrana, alle 21 sul sagrato della chiesa di San Pietro, in via Mazzini.

SUR

MINUSIO - Tappa svizzera per il festival «Terra&Laghi» organizzato da Teatro Blu, che porta in scena la sua produzione «Sur», realizzata con l’arrangiamento musicale e la voce di Eugenio Bennato (e Francesca Galante). Con Silvia Priori e Roberto Gerboles e l’orchestra dal vivo. Alle 21 al Portigon Riva Piana, se piove in oratorio, 0332.590592.

CONTAINER LAB

RHO - La Galleria Quadrifoglio ospita «Container Lab per Expo», con opere di Milo, Bonfanti, Vanetti, Chiesa, Racconi, Mazzei, Negretti, Montuschi, De Leo, Cannaò, Togo, Gibellini e Gep. Fino al 26 settembre lunedì 10-12.30, martedì, giovedì e venerdì 16-19.30, mercoledì e sabato 10-12.30 e 16-19.30, via Dante 9.

ORCHESTRA FILARMONICA EUROPEA

SAMARATE - Concerto per la Sagra del Crocifisso, con la «Sinfonia n. 4» di Schubert e il «Concerto per pianoforte n. 2» di Chopin (solista Marcello Pennuto). Sul podio Carlo Maria Arosio. Chiesa parrocchiale, ore 21, ingresso libero.

RIECCO I LEGNANESI

SARONNO - Anche quest’anno si torna a teatro in settembre con i Legnanesi e le loro «Storie dei cortili», estratto dall’ultima rivista. Protagonisti la Teresa (Antonio Provasio), la Mabilia (Enrico Dalceri) e il Giovanni (Luigi Campisi), con la loro vita da cortile, divisa fra la voglia di evasione e dura realtà: due ore di risate e dialetto ricordando Felice Musazzi. I testi sono di Musazzi e Provasio (sua anche la regia), musiche di Arnaldo Ciato ed Enrico Dalceri, coreografie di Sofia Fusco. L’anteprima della nuova rivista «La famiglia Colombo» sarà invece, come sempre, all’Auditorio di Cassano Magnago dal 5 all’8 novembre (prevendite già aperte 0331.206633). Al teatro Giuditta Pasta di Saronno, via I Maggio, ore 21, 25 euro, info 02.96702127.

CONCERTO BANDISTICO

SOMMA LOMBARDO - Un concerto del corpo musicale La Cittadina nel cortile del Palazzo Viani Visconti. Ore 21.

DIVERSAMENTE ABILI & PITTURATTORI

SOMMA LOMBARDO - La pittura degli artisti dilettanti nasce dal cuore. I diversamente abili dell’Atelier Espressivo Anfass Ticino di Somma Lombardo, riuniti nel gruppo dei Pitturatori, ispirati dai temi dell’Expo, hanno dipinto soggetti vari tratti dagli alimenti. Le loro opere, a cura della coordinatrice Viviana Innocente e dall’artista Giorgio Piccaia, sono esposte fino al 27 settembre al Castello visconteo di San Vito, via Scipione 2, a Somma Lombardo. Titolo della mostra è «Il cibo come gioco artistico», presentazione 18 settembre ore 11, ingresso gratuito.

ENSEMBLE MUSICA PICTA

VENEGONO INFERIORE - Il gruppo vocale femminile del soprano Tullia Pedersoli, specializzato in musica medievale e rinascimentale, si esibisce nella basilica del seminario arcivescovile per il Festival Musica Sibrii. Alle 21, ingresso libero.

PALIO CIMBRESE

VERGIATE - In frazione Cimbro comincia il palio in occasione della festa dell’Addolorata: all’oratorio San Giovanni Bosco in piazza San Martino 1 alle 19 stand gastronomico, alle 20.15 presentazione dei rioni con sfilata in costume, benedizione del palio nella chiesa parrocchiale, gioco del «caporione», offerta dei prodotti tipici di ogni rione e musica con i Monkey Scream Cabarock.

IL COLORE DEL SILENZIO

VIGGIU’ - I programmi espositivi del Museo Butti di Viggiù trovano sempre più riscontro e attenzione anche da parte di artisti di fama. Così il 12 settembre il noto artista Attilio Forgioli ha presentato una mostra a cura di Ignazio Campagna: l’opera del pittore giapponese Fujio Nishida, nato a Kobe nel 1950 e laureatosi all’Università d’Arte di Kazanawa. Trasferitosi a Milano negli anni ‘80, Nishida, dopo aver frequentato l’Accademia di Brera, ha iniziato una lunga carriera con mostre personali e partecipazioni a rassegne in Italia e all’estero. Le sue immagini sono fortemente meditative e ruotano attorno a oggetti di uso comune, che fanno parte della quotidianità, ma vengono rivisitati sulla tela in una atmosfera sospesa che sembra essersi improvvisamente fermata, sino a esulare dal contesto della realtà per proiettarsi in una sorte di futuro dello spazio e del tempo. L’assoluta nitidezza delle forme e l’intensità delle luci e dei colori raggiungono in tal modo una aggressività immediata che, nel contrasto con il sovrastante silenzio, raggiunge effetti psichici immediati. Fujio Nishida, «Il colore del silenzio» - Viggiù, Museo Butti, viale Varese 4, fino al 4 ottobre da martedì a venerdì 14-18.30, sabato 9.30-12, domenica 16-19, ingresso libero.

 Sabato 19 settembre

CACCIA AL TESORO AUTOMOBILISTICA

VARESE - In occasione della patronale la parrocchia di Giubiano organizza una caccia al tesoro in notturna su quattro ruote: partenza alle 19.15 dall’oratorio, costo d’iscrizione 25 euro a squadra. Info www.comunitadoncarlognocchi.it.

BAVARIA O SCHIRANNA?

VARESE - Un angolo di BavIera a Varese. O meglio, Varese trasforma la famosa festa della birra bavarese secondo le sue usanze e le tipicità. Per il primo anno l’area feste della Schiranna ospita la prima edizione di baVarese Prost Fest che per due fine settimana di settembre farà bere, mangiare e divertire tutti i buongustai della provincia. La festa è nata da un’idea dell’associazione Hic sunt leones Varese, il gruppo di appassionati che ogni anno organizza la traversata del lago di Monate e molto altro ancora, e presieduta da Marcello Amirante. Sabato 19 alle 20.30 presentazione del Varese Olona Nuoto, alle 22 Hottanta Party con la Hot Band e le Sorelle Manetta e Open water night dei Leoni con apertura delle iscrizione per il cimento natalizio. Per quanto riguarda il lato enogastronomico il ristorante propone pizzoccheri, stinco e ossobuco e risotto e ad accompagnare i succulenti piatti della tradizione ci saranno le specialità del birrificio Angelo Poretti (azienda partner dell’evento) in particolare la Luppoli 7, 8 e 9. Ad animare le serate, ci sarà da divertirsi con i giochi del re baVarese (flash il martello e tiro del boccale). Nella tensostruttura coperta dell’area festa Schiranna in via Vigevano 26, dalle 18 all’una di notte, ristorazione dalle 19 alle 22.30. Info www.bavareseprostfest.com.

DANZA E VITA

VARESE – Alle ore 20.30 al teatro Gianni Santuccio di via Sacco 10, andrà in scena la seconda edizione di Danza e Vita, viaggio tra paesi e continenti del mondo attraverso la musica e la danza. Spettacolo presentato da professionisti che proporranno diversi stili: modern, hip hop, danza classica, danze popolari del sud Italia, danza orientale (tradizionale, folklore, shaabi, baladi, classico), tribal fusion, tribal ATS, danze polinesiane/hawaiane, swing, bollywood dance, tango argentino, oriental salsa e cumbia. Esecuzione di musica (percussioni arabe e africane), eseguite da singoli o gruppi.

Ingresso ad offerta libera. Il ricavato della serata sarà devoluto al Canile Rifugio di Varese

Prenotazione consigliata, email: danzedalmondo@gmail.com

Info: www.danzedalmondo.com.

ENRICO TEALDI

VARESE - «La diagonale diffusa» è il titolo della personale di Enrico Tealdi (Cuneo, 1976), che propone due serie di lavori recenti: «I giardini abbandonati tornano a rifiorire», paesaggi brumosi e indefiniti, fedeli prosecutori della cifra stilistica dell’artista; e «Volti», piccoli ritratti di statuine, nei quali invece sembra emergere una nuova traccia, l’indizio che la ricerca attuale di Tealdi affaccia su qualcosa di inedito. Il titolo, proposto da Veronica Liotti insieme al testo critico che accompagna la mostra, è tratto dal «Libro dell’inquietudine di Bernardo Soares» di Fernando Pessoa (1982): la diagonale diffusa è lo spazio di incertezza e inesattezza occupato dai ricordi, in cui non è più possibile distinguere gli eventi realmente accaduti da quelli serbati e filtrati dalla nostra mente. Fino al 10 ottobre alla galleria Yellow, via San Pedrino 4, tutti i giorni su appuntamento al 347.4283218.

L’ARTE GENTILE

VARESE - La mostra «L’arte gentile» si compone di una ventina di lavori recenti realizzati all’acquerello da Carlo Giò: ritratti di fresche composizioni rigorosamente di stagione in cui sono protagonista i fiori. «L’acquerello è un’arte gentile. Non chiede molto: un pennello, un foglio di carta, un poco di colore e dell’acqua pura. Ma è anche un’arte esigente: la carta deve essere di puro cotone fabbricata possibilmente a mano, il pennello di martora, i colori di buona qualità. Le tinte sono trasparenti, lievi, non si coprono tra loro se non in parte. Si lavora con immediatezza ma dopo un’attenta meditazione; non sono concessi molti pentimenti». Carlo Giò realizza dal vivo un acquerello tenendo una lezione giovedì 24 settembre, dalle ore 15.30. A Varese, Ghiggini 1822, via Albuzzi 17, fino al 3 ottobre da martedì a sabato 10-12.30 e 16-19, info 0332.284025.

VISITA GUIDATA AL MUSEO

VARESE - In occasione delle Giornate europee del patrimonio, visita guidata del museo Baroffio e del Santuario del Sacro Monte sopra Varese. In piazzetta Monastero, alle 16, 4/2 euro. Info 0332.212042.

CON SLOW FOOD A CHEESE

VARESE - La Condotta varesina di Slow Food organizza un bus per andare alla manifestazione «Cheese» a Bra (Cuneo): si parte alle 7.30 e si fa una sosta a Gallarate. Info e costi al 349.6119883.

DE LUCA & KRIGAR

VARESE - Alla galleria Armanti espongono Giuseppe De Luca, pittore evocativo siciliano che fa un elogio alla vita bucolica, e Andre Krigar, che dal 2002 per il progetto «Artist in residence» ha dipinto dal vivo. Via Avegno 1, fino al 18 ottobre da martedì a sabato 9-12 e 15-19, 0332.231241.

STEFANO MHANNA

VARESE - Con l’ensemble Novi Toni Comites esegue musiche di Vivaldi, Tchaikowsky e Paganini, un evento nell’ambito del gemellaggio provinciale Varese-Russia. Ore 18.30, santuario Santa Maria del Monte, via Assunzione 21.

ANGERA IN VOLO

ANGERA - Dalle 10 alle 18 sul lungolago esibizione di paramotori e voli turistici con idrovolante e sagra del tartufo.

DANZA IN VILLA

BOLLATE – A Villa Arconati arriva «Danza in villa», prima edizione dell’iniziativa promossa da Fondazione Augusto Rancilio e NonSoloDanza Asd. Il giardino monumentale e le sale della piccola Versailles lombarda ospitano esibizioni, stages e attività rivolte non solo ai professionisti, ma anche a curiosi e appassionati, per restituire a questa splendida villa il fasto che l’ha caratterizzata in passato. Ci sono stand di danza, un set fotografico professionale e la mostra fotografica a cura di Marco Cappalunga, con animazione e minidisco più piccini. Sabato 19 è giornata di stages, a pagamento e a numero chiuso (prenotazioni al 347.1431379 oppure info@nonsolodanzabollate.it) e si svolgono nella sala del Museo. Gli insegnanti sono di fama internazionale: hip hop con Gus Bembery (ore 11, livello medio-avanzato), classico con Alessandra Celentano (ore 13.30-15.20: la prima lezione di livello medio, la seconda per ragazzi di età 9-12), modern-contemporaneo con Roberta Fontana (livello intermedio-avanzato, alle 16.30). Per l’occasione, le visite guidate sono allietate dall’esibizione a sorpresa di una solista di NonSoloDanza nella sala da ballo settecentesca. A Castellazzo di Bollate, Villa Arconati, per informazioni 02.8692287 o www.villaarconati.it.

SBACCELLATURA FAGIOLI

BREBBIA - In piazza della chiesa dalle 20.30 ci si ritrova a sbaccellare i fagioli.

FESTA DEI POPOLI

BRENTA - Una festa itinerante che quest’anno sta coinvolgendo ben cinque comuni della provincia. Partita a fine agosto da Rancio Valcuvia, la Festa dei popoli che vuole far conoscere le culture al fine di comprendersi meglio ed essere uniti nella diversità, oggi approda a Brenta. Dalle 17 alle 19 marcia tra le vie del paese e a seguire «Tessere di un mondo», la costruzione di un mosaico, e apericena multietnica. In precedenza la fiaccola della festa partirà da Cuveglio alle 14 per arrivare a Brenta alle 17.

SAGRA DEL FUNGO

BRINZIO - Se si amano i funghi non si può non andare alla Sagra del fungo di Brinzio. Due giorni tutti dedicati a questi frutti del bosco. Immancabile lo stand gastronomico con un menù tutto a base di funghi, ma non solo gastronomia, la sagra vuol far anche conoscere e amare tutte le varie tipologie oltre al classico porcino con una mostra micologica.

BUSTOFOLK

BUSTO ARSIZIO - Anche se è ormai qualche anno che sono state smentite le origini celtiche di Busto Arsizio a favore di un più probabile insediamento ligure, è tornato anche quest’anno Bustofolk, il Festival delle tradizioni celtiche. Giunto alla sua 14° edizione, e iniziato l’11 settembre, il festival si mostra più ricco che mai: 120 artisti, 27 gruppi musicali, 35 show, 5 appuntamenti enogastronomici, 4 mostre e persino la ricostruzione di un villaggio storico animano il Museo del Tessile sino al 20 settembre. Come sempre, a curare tutto l’evento è l’Accademia di danze irlandesi Gens d’Ys. Quest’oggi i concerti iniziano alle 16.30 con l’ensemble lombardo Green Circle seguito dai calabresi Glueckners, dagli irlandesi Ruaile Buaile, dall’emiliano Daniele Ronda e infine dagli austriaci Celtica Pipes. Al Museo del Tessile di Busto Arsizio, via Volta 6, www.bustofolk.it.

COMPLESSI

BUSTO ARSIZIO - Al Fratello Sole gli “Amici del Teatro” di Venegono Inferiore vanno in scena con «I complessi», brillante commedia di Jean-Bernard Luc, con la regia di Ettore Peron. L’incasso sarà devoluto a sostegno delle attività parrocchiali. Via Massimo D’Azeglio 1, ore 21, 12 euro, 0331.626031.

«MILANO MERAVIGLIOSA»

BUSTO ARSIZIO - È il titolo del libro di Ermanno Accardi presentato venerdì 18 alle 21 alla Galleria Boragno di via Milano 4. Oltre all’autore, giornalista del Gruppo L’Espresso, parteciperanno gli attori Lorenzo Castelluccio e Gerolamo Galasso e il cartoonist e fumettista Tiziano Riverso.

FESTA DELLA MADONNA DELLA CINTURA

CADREZZATE - Nella parrocchia di Santa Margherita, dalle 14.30 alle 17, giochi nel campo dell’oratorio, alle 17 partita di calcio a 7, alle 18.30 ritrovo in oratorio per la camminata dei rioni, alle 19.30 stand gastronomico in oratorio, alle 21 canti folkloristici col Coro Prealpio di Cocquio.

MAST FESTIVAL

CARDANO AL CAMPO - Il Mast Festival di Cardano al Campo fa scoprire il circo e l’arte di strada con eventi gratuiti sabato 19 e domenica 20 settembre. Sono 25 in tutto gli spettacoli, che vanno in scena oggi dalle 15 alle 23.30.

LUIGI VALENTE

CASSANO MAGNAGO – S’inaugura oggi, alle 17, «L’evoluzione della forma in arte», mostra del pittore gallaratese Luigi Valente a cura di Stefania Barile. A Cassano Magnago, Villa Oliva, via Volta, fino al 4 ottobre sabato e domenica 9-12 e 15-20, mercoledì 15-19.

SANDRO BARDELLI

CASTELLANZA - Una mostra personale del varesino Sandro Bardelli, «Percorsi. A ritroso, 2015-1970», con olii, carte di riso, tecniche miste, disegni, si inaugura alle 18 a Villa Pomini, via don Testori 14. Fino al 18 ottobre venerdì e sabato ore 15-19, domenica 10-12.30 e 15-19, ingresso libero.

VIAGGIO NELLA FANTASTICA

CASTELLANZA – Secondo e ultimo «assaggio di teatro» al teatro della Corte con «Viaggio nella fantastica», con Matteo Curatella, dedicato ai più piccoli. Via Ticino 10, ore 16, 5 euro, prenotazione obbligatoria, 342.9887660.

FESTA DELLA BASCULA

CASTIGLIONE OLONA - Torna nell’area dell’ex magazzino della ferrovia sulla provinciale per Lozza a Castiglione Olona la Festa della bascula organizzata dall’associazione Amici della Ferrovia Valmorea. Oggi, alle 15.30, si apre la mostra fotografica «Dal cavallo al cavallo a vapore», con stand gastronomico e musica.

SPIRITO VERDE

COCQUIO TREVISAGO - Quaranta artisti partecipano alla nuova mostra dell’Atelier Capricorno interpretando il tema “Spirito verde”. L'inaugurazione della collettiva è in programma oggi, alle 18. Via Fiume 6, fino al 28 settembre da venerdì a lunedì ore 15-18.30, info 0332.619123, 335.8129631.

HARVEY

FAGNANO OLONA – Al Castello Visconteo si chiude la minirassegna teatrale organizzata dalla compagnia La Marmotta. In scena alle 21 «Harvey» di Mary Chase, regia di Iliana Iris Bellussi, con Il Nuovo Teatro dei Nove. In caso di pioggia, ci si sposta nell’aula magna delle scuole medie Fermi di piazza Alfredo di Dio.

MEZZANOTTE BIANCA

FAGNANO OLONA - Mezzanotte bianca nelle vie del paese: negozi aperti fino alle 2 di notte e non solo, l’associazione dei negozianti fagnanesi ha organizzato divertimenti, gastronomia ed eventi oltre le visite guidate al Castello visconteo a cura della Pro loco. Alle 23 una sorpresa per tutti.

SUONI E VOCI DALLA TRINCEA

FERNO - Spettacolo corale e recitato a ricordo della grande guerra del 1915-18 organizzato dal gruppo Alpini locale alle 21 nella tensostruttura La Vela in via Pedrotti.

UNA SCINTILLA SULLA CITTÀ

GAVIRATE - L’articolata rassegna artistica organizzata al Chiostro di Voltorre prende il via oggi, alle 18.30, con l’inaugurazione di due mostre: quella fotografica di Walter Capelli, dal titolo «Rosa», e quella di sculture in creta di Anne-Alexandra Bacchetta «L’azzardo delle quattro stagioni».

TALAMONI

GAZZADA SCHIANNO - A cinque anni dalla scomparsa, Pier Luigi Talamoni (Varese 1926-2010), artista poliedrico, viene ricordato con una mostra allestita nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Schianno: scorci varesini, il lago, i Bosini, Innocente Salvini e il suo mulino, il legame con la natura. Sabato 19 settembre ore 18-22, ingresso libero .

IN NOME DELLA MADRE

GEMONIO - Dal libro di Erri De Luca, una lettura in voce e musica con Astheatre, musiche di Paolo Da parè. Chiesa di San Pietro, ore 21.

LEGGERE NON LEGGERE

GORLA MAGGIORE – Nell’ambito del Festival della Valle Olona, l’associazione «Leggere non leggere» e il circuito «Gorla Ma in rete» presentano «Raccontare la valle», lettura scenica di racconti sulla valle, il suo fiume, la sua storia come l’hanno vissuta i suoi abitanti, un patrimonio unico. Piazza Martiri della Libertà, ore 16.45, info 0331.616550.

BADWINE

INARZO - Il duo acustico propone al Johnny Reb cover che spaziano dal rock al blues, passando per il funky e il jazz. Via Patrioti 7, ore 21, ingresso gratuito, info 0332.1805098.

BEETHOVEN DA CAMERA

LOCARNO - La violinista Lena Neudauer e il pianista Herbert Schuch interpretano in mattinata per le Settimane Musicali di Ascona le «Sonate op. 30 n. 1 e 2» di Beethoven. Alle 11, Palazzo Società Elettrica Sopracenerina, 20 franchi, info 004191.7597665.

CAMMINATA NORDICA

LONATE POZZOLO - Comincia oggi alle 9.30 il corso base di camminata nordica (tre incontri) al centro parco ex Dogana austroungarica in via De Amicis, in frazione Tornavento. Info e iscrizioni al 338.3763998.

SOPRANO, ARPA E ORGANO

SARONNO - Il primo dei «Concerti spirituali» vede protagonisti il soprano Paola Sanguinetti, l’arpista Davide Burani e l’organista Stefano Pellini. Alle 21, Santuario del Beato Padre Monti, via Legnani 4, ingresso libero, info 02.9602379.

FRONTIERE LETTERARIE

MALNATE – Comincia oggi, con una caccia al tesoro, l’ottava edizione di Frontiere Letterarie, il festival che «abbatte i confini» di genere e di geografia unendo con i suoi eventi tredici Comuni (Albiolo, Binago, Castiglione Olona, Cavallasca, Faloppio, Gazzada Schianno, Guenzate, Lurate Caccivio, Malnate, Olgiate Comasco, Solbiate Comasco, Uggiate Trevano, Valmorea) e l’istituto arcivescovile Bentivoglio di Tradate. Il tema di quest’anno è la crescita e lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e gli incontri, che proseguono sino al 13 novembre, sono pensati in particolare per i bambini sino ai 14 anni e per i loro genitori. Il programma su www.frontiere-letterarie.it, ingresso libero.

CONTAINER LAB

RHO - La Galleria Quadrifoglio ospita «Container Lab per Expo», con opere di Milo, Bonfanti, Vanetti, Chiesa, Racconi, Mazzei, Negretti, Montuschi, De Leo, Cannaò, Togo, Gibellini e Gep. Fino al 26 settembre lunedì 10-12.30, martedì, giovedì e venerdì 16-19.30, mercoledì e sabato 10-12.30 e 16-19.30, via Dante 9.

RIECCO I LEGNANESI

SARONNO - Anche quest’anno si torna a teatro in settembre con i Legnanesi e le loro «Storie dei cortili», estratto dall’ultima rivista. Protagonisti la Teresa (Antonio Provasio), la Mabilia (Enrico Dalceri) e il Giovanni (Luigi Campisi), con la loro vita da cortile, divisa fra la voglia di evasione e dura realtà: due ore di risate e dialetto ricordando Felice Musazzi. I testi sono di Musazzi e Provasio (sua anche la regia), musiche di Arnaldo Ciato ed Enrico Dalceri, coreografie di Sofia Fusco. L’anteprima della nuova rivista «La famiglia Colombo» sarà invece, come sempre, all’Auditorio di Cassano Magnago dal 5 all’8 novembre (prevendite già aperte 0331.206633). Al teatro Giuditta Pasta di Saronno, via I Maggio, ore 21, 25 euro, info 02.96702127.

 

BANDE IN PIAZZA

SESTO CALENDE - Concerto della Filarmonica Pregassona Città di Lugano nel Cortile di via Zutti. Ore 20.30.

UNA SERA DA ANTICO GOLASECCHIANO

SESTO CALENDE - Cosa mangiavano, come lavoravano il rame, come macinavano il miglio gli antichi golasecchiani? E ancora, come decoravano la ceramica o preparavano uno stampo per una fusione in bronzo? Queste curiosità e molto altro ancora potranno essere esaudite nella serata di sabato 19 quando al museo civico Archeologico di Sesto Calende (piazza Mazzini 16) Elena Barbieri, Carmela Bucca e Cristiano Nericcio, archeologi ed esperti in geo-archeologia e conservazione del patrimonio storico culturale, faranno fare un vero e proprio tuffo nel passato a tutti i visitatori, grandi e bambini. Dalle 19 a mezzanotte accompagneranno i curiosi tra le sale del museo che raccoglie una delle raccolte più complete della cultura di Golasecca e attraverso laboratori di archeologia sperimentale e dimostrazioni si ci immergerà in «Una serata da antico golasecchiano». L’ingresso è libero ma per i laboratori la prenotazione è gradita allo 0331.928160 o biblio@comune.sesto-calende.va.it.

IRENE DE RUVO

SOMMA LOMBARDO - L’organista esegue musiche di Bach, Buxtehude, Kerll alle ore 21 nella basilica di santa Agnese.

DIVERSAMENTE ABILI & PITTURATTORI

SOMMA LOMBARDO - La pittura degli artisti dilettanti nasce dal cuore. I diversamente abili dell’Atelier Espressivo Anfass Ticino di Somma Lombardo, riuniti nel gruppo dei Pitturatori, ispirati dai temi dell’Expo, hanno dipinto soggetti vari tratti dagli alimenti. Le loro opere, a cura della coordinatrice Viviana Innocente e dall’artista Giorgio Piccaia, sono esposte fino al 27 settembre al Castello visconteo di San Vito, via Scipione 2, a Somma Lombardo. Titolo della mostra è «Il cibo come gioco artistico», presentazione 18 settembre ore 11, ingresso gratuito.

FIATI E PIANOFORTE

TRADATE - Riprende la stagione musicale di Villa Truffini, con il Gruppo Fiati Musica Aperta, diretto da Pieralberto Cattaneo, e il duo Maclé delle pianiste Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi. In programma pagine di Mendelssohn, Mašek, Gershwin, Scott Joplin e Bernstein. Alle 21, Villa Truffini, corso Bernacchi, ingresso libero.

THE MOORS

VEDANO OLONA – All’Arlecchino si esibisce la band tributo ai Doors formata da Luca Morselli, Alessandro Borgini, Pietro Bonomi, Ivan Schapira. Ore 21, via don Minzoni 2, ingresso gratuito.

PALIO CIMBRESE

VERGIATE - In frazione Cimbro all’oratorio San Giovanni Bosco in piazza San Martino 1 alle 17.30 messa e affidamento delle famiglie della parrocchia a Maria, alle 19 stand gastronomico, alle 21 giochi del palio e musica con Quelli dell’Husteria.

IL COLORE DEL SILENZIO

VIGGIU’ - I programmi espositivi del Museo Butti di Viggiù trovano sempre più riscontro e attenzione anche da parte di artisti di fama. Così il 12 settembre il noto artista Attilio Forgioli ha presentato una mostra a cura di Ignazio Campagna: l’opera del pittore giapponese Fujio Nishida, nato a Kobe nel 1950 e laureatosi all’Università d’Arte di Kazanawa. Trasferitosi a Milano negli anni ‘80, Nishida, dopo aver frequentato l’Accademia di Brera, ha iniziato una lunga carriera con mostre personali e partecipazioni a rassegne in Italia e all’estero. Le sue immagini sono fortemente meditative e ruotano attorno a oggetti di uso comune, che fanno parte della quotidianità, ma vengono rivisitati sulla tela in una atmosfera sospesa che sembra essersi improvvisamente fermata, sino a esulare dal contesto della realtà per proiettarsi in una sorte di futuro dello spazio e del tempo. L’assoluta nitidezza delle forme e l’intensità delle luci e dei colori raggiungono in tal modo una aggressività immediata che, nel contrasto con il sovrastante silenzio, raggiunge effetti psichici immediati. Fujio Nishida, «Il colore del silenzio» - Viggiù, Museo Butti, viale Varese 4, fino al 4 ottobre da martedì a venerdì 14-18.30, sabato 9.30-12, domenica 16-19, ingresso libero.

Domenica 20 settembre

IL MERCATO DELL’INSUBRIA

VARESE - Il mercato si tiene dalle ore 9 in corso Matteotti e via Marconi.

AGRIVARESE

VARESE - Ai Giardini Estensi, grande festa del settore primario in pieno centro città con mostra-mercato di promozione delle attività e dei prodotti del territorio. Nelle vie Marcobi, Bernascone e Sacco mercato dei sapori e dei fiori, ortogara e macchinari agricoli. Dalle 9 alle 20.

BANDE IN PIAZZA           

VARESE - Dalle 14.30 in piazza De Cristoforis concerto di: corpo musicale Santa Cecilia di Borsano, Unione Musicale di Inverso Pinasca, corpo musicale Colombo di Sesto Calende.

DOMENICA ECOLOGICA

VARESE - Dalle 8.30 alle 18 in centro sport, natura, intrattenimenti e mercatini in occasione del blocco totale della circolazione.

ENRICO TEALDI

VARESE - «La diagonale diffusa» è il titolo della personale di Enrico Tealdi (Cuneo, 1976), che propone due serie di lavori recenti: «I giardini abbandonati tornano a rifiorire», paesaggi brumosi e indefiniti, fedeli prosecutori della cifra stilistica dell’artista; e «Volti», piccoli ritratti di statuine, nei quali invece sembra emergere una nuova traccia, l’indizio che la ricerca attuale di Tealdi affaccia su qualcosa di inedito. Il titolo, proposto da Veronica Liotti insieme al testo critico che accompagna la mostra, è tratto dal «Libro dell’inquietudine di Bernardo Soares» di Fernando Pessoa (1982): la diagonale diffusa è lo spazio di incertezza e inesattezza occupato dai ricordi, in cui non è più possibile distinguere gli eventi realmente accaduti da quelli serbati e filtrati dalla nostra mente. Fino al 10 ottobre alla galleria Yellow, via San Pedrino 4, tutti i giorni su appuntamento al 347.4283218.

FESTA BIANCOROSSA

VARESE - «Vieni a giocare al Franco Ossola», così si chiama la festa biancorossa di domenica 20 settembre allo stadio Franco Ossola di Masnago. Dalle 20 ci sarà un momento di incontro tra la prima squadra del Varese calcio, il settore giovanile, la scuola calcio, il progetto bimbo e i tifosi. E ancora: giochi, stand gastronomico e presentazione della squadra e del mister Giuliano Melosi.

DE LUCA & KRIGAR

VARESE - Alla galleria Armanti espongono Giuseppe De Luca, pittore evocativo siciliano che fa un elogio alla vita bucolica, e Andre Krigar, che dal 2002 per il progetto «Artist in residence» ha dipinto dal vivo. Via Avegno 1, fino al 18 ottobre da martedì a sabato 9-12 e 15-19, 0332.231241.

GIORNATA SULLA SLA

VARESE - In piazza Carducci con 10 euro donate in beneficenza all’Aisla si riceve una bottiglia di vino Barbera d’Asti Docg.

IL PIACERE VIRTUOSO E LA BUONA SALUTE

VARESE – Questa mattina, alle 11 al Castello di Masnago, in via Cola di Rienzo 42, presentazione del volume «De honesta voluptate et valetudine», Biblioteca dell’Archivium Romanicum con nuova traduzione di Enrico Carnevale. Segue, alla scuola alberghiera De Filippi, la colazione a tema dalle ricette di Martino e Platina; www.cspa-va.it.

I LUOGHI DELLA GUERRA

VARESE - I passati appuntamenti hanno riscontrato un grande successo di pubblico. Il luogo da visitare è affascinante e desta sempre molta curiosità. Stiamo parlando dei rifugi antiaerei che si sviluppano sotto i Giardini Estensi di Varese. Domenica 20 dalle 10 alle 18 Archeologistics organizza delle visite guidate in questi luoghi poco conosciuti anche per varesini Doc. Questi rifugi furono costruiti in previsione dei bombardamenti nel corso della Seconda guerra mondiale al di sotto della Motta, la parte più alta dei Giardini Estensi. I visitatori, muniti di luci e caschetto, potranno percorrere i circa 150 metri sottoterra ripensando al quel difficile periodo e alle ripercussioni sulla popolazione civile. L’appuntamento, a offerta libera, è dunque al ritrovo dell’ingresso dei Giardini previa prenotazione obbligatoria a info@archeologistics.it oppure al 328.8377206.

L’ARTE GENTILE

VARESE - La mostra «L’arte gentile» si compone di una ventina di lavori recenti realizzati all’acquerello da Carlo Giò: ritratti di fresche composizioni rigorosamente di stagione in cui sono protagonista i fiori. «L’acquerello è un’arte gentile. Non chiede molto: un pennello, un foglio di carta, un poco di colore e dell’acqua pura. Ma è anche un’arte esigente: la carta deve essere di puro cotone fabbricata possibilmente a mano, il pennello di martora, i colori di buona qualità. Le tinte sono trasparenti, lievi, non si coprono tra loro se non in parte. Si lavora con immediatezza ma dopo un’attenta meditazione; non sono concessi molti pentimenti». Carlo Giò realizza dal vivo un acquerello tenendo una lezione giovedì 24 settembre, dalle ore 15.30. A Varese, Ghiggini 1822, via Albuzzi 17, fino al 3 ottobre da martedì a sabato 10-12.30 e 16-19, info 0332.284025.

BAVARIA O SCHIRANNA?

VARESE - Un angolo di BavIera a Varese. O meglio, Varese trasforma la famosa festa della birra bavarese secondo le sue usanze e le tipicità. Per il primo anno l’area feste della Schiranna ospita la prima edizione di baVarese Prost Fest che per due fine settimana di settembre farà bere, mangiare e divertire tutti i buongustai della provincia. La festa è nata da un’idea dell’associazione Hic sunt leones Varese, il gruppo di appassionati che ogni anno organizza la traversata del lago di Monate e molto altro ancora, e presieduta da Marcello Amirante. Stasera, a partire dalle 22, Cover Juebox Live con la musica del Vispo Trio. Per quanto riguarda il lato enogastronomico il ristorante propone pizzoccheri, stinco e ossobuco e risotto e ad accompagnare i succulenti piatti della tradizione ci saranno le specialità del birrificio Angelo Poretti (azienda partner dell’evento) in particolare la Luppoli 7, 8 e 9. Ad animare le serate, ci sarà da divertirsi con i giochi del re baVarese (flash il martello e tiro del boccale). Nella tensostruttura coperta dell’area festa Schiranna in via Vigevano 26, dalle 18 all’una di notte, ristorazione dalle 19 alle 22.30. Info www.bavareseprostfest.com.

IL CALORE DEL SUONO

VARESE - Si intitola così il primo dei Concerti di Casa Pogliaghi, tre domeniche mattina in musica al Museo Pogliaghi, al Sacro Monte. Protagonisti il mezzosoprano Katja Markoti, il violocellista Vid Veljak e il pianista Filip Fak. Alle 10.45, ingresso al museo e concerto 10 euro, info 328.8377206.

­­­­­­­ RAJAS

VARESE - Alle 8 in piazza Monte Grappa i cinque musicisti presentano «Intersezioni», il nuovo album prodotto da Ms Records, etichetta discografica indipendente della provincia di Varese.

SORAYA CORDARO

VARESE - Una donna dal cuore bionico insegue la libertà e la danza, strappandosi le catene, vestita solo di simboli dipinti sul corpo: è con un piccolo cortometraggio che si apre «AlterEgo Flames», nuovo spettacolo di e con Soraya Cordaro, campionessa Fids 2013 di oriental show. È lei il nuovo talento promosso dal crescente Festival dei Talenti di Leandro Ungaro, produttore dell’eclettica opera diretta da Ugo Danesi di QDesign, una delle eccellenze varesine coinvolte: il bodypainting è di Benedetta Carugati, le scenografie di Lara Bartoli, i costumi della Sartoria Farè, c’è perfino il rugby Varese. Fausto Caravati per il debutto ha offerto il Santuccio: «L’ho scelto per la sua forma ad anfiteatro – spiega Cordaro – che mi permetterà di danzare vicinissima al pubblico». Lo vuole incollato alla storia, narrata dalla sua voce registrata, un viaggio nei suoi alter ego, ibridi in evoluzione interpretati da Simone Cordaro, Samuel Evangelista e Sonia Dotti. Ibridi artistici come Soraya, che mixa stili e generi: è l’idea di danza con cui a ottobre apre al Santuccio la Icon Dance Academy (392.4940079). Parte del ricavato andrà ad Admo: «Con questo spettacolo realizzo il mio sogno, che per un malato è la guarigione». Domenica 20 settembre a Varese, teatrino Santuccio, via Sacco 10, ore 21, 15/10 euro, info 342.1343593.

TWONIGHT

VARESE - Alla Vecchia Varese si esibisce il raffinato duo acustico composto da Roberto Talamona alla chitarra flamenca e Giorgia Tajè alla voce; via Ravasi 37, ore 20, ingresso libero.

VISITA GUIDATA AL MUSEO

VARESE - Visita guidata del museo Baroffio e del Santuario del Sacro Monte sopra Varese, con partenza dalla piazzetta Monastero alle ore 16, 4/2 euro. Info 0332.212042.

ANGERA IN VOLO

ANGERA - Esibizione di paramotori e voli turistici con idrovolante dalle 10 alle 18 sul lungolago e sagra del tartufo.

BAMBINI IN FESTA

AZZATE - Dalle 12 alle 18.30 a Villa Mazzocchi stand gastronomico, laboratori per bambini, animazione teatrale con Il Pin (alle 17), zucchero filato e giochi in fiera.

AZZIO - Rispetta, riduci, riusa e ricicla: dalle 10 al parco della Pro loco mercatino dell’usato e hobby, prodotti locali, baratto e scambio; dalle 12.30 stand gastronomico e alle 15 Magoito spettacolo di magia per bimbi.

IL MIO PICCOLO PRINCIPE

BANCO - Ancora un’incursione in territorio svizzero per il festival itinerante «Terra&Laghi» organizzato da Teatro Blu, che stamattina presenta «Il mio piccolo principe», spettacolo comico d’attore per famiglie di e con Maurizio Brandalese, testo di Fabrizio Tassi (associazione milanese Dedalus). La storia di Saint-Exupéry verrà raccontata da un giocattolo. All’Osteria del teatro, ore 11.15, ingresso 15/5 franchi, info 0332.590592, 345.5828597.

VISITA GUIDATA

BESANO - L’associazione Floreat organizza una visita guidata al sito paleontologico e al museo delle Collezioni con relativa proiezione. Ingresso 3 euro, info floreatvarese@gmail.com.

MAST ITINERANTE

BESNATE - In centro città dalle 20 alle 23 spettacoli conclusivi del Mast Festival.

PER NON DIMENTICARE LA SHOAH

BISUSCHIO - È il titolo della mostra di documenti e fotografie dalla collezione di Gianfranco Moscati che si visita, grazie ad Aima Project, ogni domenica dal 20 settembre al 25 ottobre dalle ore 9.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 19 a Villa Cicogna. Possibilità di visite guidate anche per le scuole, info 328.5755087.

DANZA IN VILLA

BOLLATE – A Villa Arconati arriva «Danza in villa», prima edizione dell’iniziativa promossa da Fondazione Augusto Rancilio e NonSoloDanza Asd. Il giardino monumentale e le sale della piccola Versailles lombarda ospitano esibizioni, stages e attività rivolte non solo ai professionisti, ma anche a curiosi e appassionati, per restituire a questa splendida villa il fasto che l’ha caratterizzata in passato. Ci sono stand di danza, un set fotografico professionale e la mostra fotografica a cura di Marco Cappalunga, con animazione e minidisco più piccini. Per l’occasione, le visite guidate sono allietate dall’esibizione a sorpresa di una solista di NonSoloDanza nella sala da ballo settecentesca. A Castellazzo di Bollate, Villa Arconati, per informazioni 02.8692287 o www.villaarconati.it.

SAGRA DEL FUNGO

BRINZIO - Se si amano i funghi non si può non andare alla Sagra del fungo di Brinzio. Due giorni tutti dedicati a questi frutti del bosco. Immancabile lo stand gastronomico con un menù tutto a base di funghi, ma non solo gastronomia, la sagra vuol far anche conoscere e amare tutte le varie tipologie oltre al classico porcino con una mostra micologica.

BUSTOFOLK

BUSTO ARSIZIO - Anche se è ormai qualche anno che sono state smentite le origini celtiche di Busto Arsizio a favore di un più probabile insediamento ligure, è tornato anche quest’anno Bustofolk, il Festival delle tradizioni celtiche. Giunto alla sua 14° edizione, e iniziato l’11 settembre, il festival si mostra più ricco che mai: 120 artisti, 27 gruppi musicali, 35 show, 5 appuntamenti enogastronomici, 4 mostre e persino la ricostruzione di un villaggio storico animano il Museo del Tessile sino al 20 settembre. Come sempre, a curare tutto l’evento è l’Accademia di danze irlandesi Gens d’Ys. Il gran finale è affidato ai lombardi Inis Fail, seguiti da Stefano Valla & Daniele Scurati, le cornamuse bergamasche dei Berghem Baghet, gli Orobian Pipe Band, bergamaschi con l’Irlanda nel Dna, i liguri Birkin Tree e la storica band di Dublino The Dublin Legen. Al Museo del Tessile di Busto Arsizio, via Volta 6, www.bustofolk.it.

LIBERTY TOUR

BUSTO ARSIZIO - Dopo Varese e Milano, anche Busto ha il suo Liberty Tour organizzato dall’agenzia di viaggi varesina Morandi Tour. A bordo di un bus «up-on up-off» (l’autobus a due piani con comodi vetri panoramici) con guida e autista in costume d’epoca si va alla scoperta di alcuni luoghi simbolo dell’epoca di fine Ottocento-inizi Novecento: il museo del Tessile, le ville Ottolini Tovaglieri e Ottolini Tosi, le case Colombo e Castiglioni, Palazzo Frangi e i Molini Marzoli Massari. Si parte ogni domenica fino al primo novembre (per poi riprendere in primavera) alle 10.15 dal museo del Tessile in via Volta 6 e alle 10.30 dalla stazione ferrovie Nord. Il tour, della durata di due ore circa, costa 20 euro, quote speciali per ultra settantenni (15 euro) e bambini fino ai 14 anni (10 euro). Prenotazioni e info in agenzia allo 0332.287146, scrivendo a libertytour@moranditour.it o www.libertytour.it.

ORCHESTRA FILARMONICA EUROPEA

BUSTO ARSIZIO - L’orchestra diretta dal maestro Marcello Pennuto suona nel pomeriggio nella chiesa di San Michele, insieme alla Corale Verdi di Samarate e al Coro San Michele. Solisti il soprano Anna De Bernardi e il contralto Olga Semenova. Alle 15.30, ingresso libero.

GIOCOMERENDA

BUSTO ARSIZIO - «Al museo con gusto»: i bambini vanno a caccia degli alimenti che si nascondono nelle opere del museo e al termine merenda. Dalle 15.30 alle 17 alle Civiche raccolte d’arte di Palazzo Marliani Cicogna in piazza Vittorio Emanuele II. Ingresso libero. Info 0331.390242.

IL VIAGGIO DI ARLECCHINO

CADEGLIANO VICONAGO - Il festival itinerante «Terra&Laghi», organizzato dal Teatro Blu di Cadegliano, torna a casa ospitando gli svizzeri di Teatro Paravento che raccontano «Il viaggio di Arlecchino attraverso le lingue», uno spettacolo di commedia dell’arte su testo e regia di Miguel Cienfuegos, che è in scena con Luisa Ferroni. Al teatro oratorio alle ore 16.30, info 0332.590592, 345.5828597.

FESTA DELLA MADONNA DELLA CINTURA

CADREZZATE - Nella parrocchia di Santa Margherita alle 10 mostra di pittura e mercatini, alle 11 messa, alle 12.30 pranzo, 14.30-16.30 gioco dell’oca, alle 17.30 spettacolo «My shocking story», alle 19.30 stand gastronomico e alle 21 si balla con Mario Sette.

MAST FESTIVAL

CARDANO AL CAMPO - Il Mast Festival di Cardano al Campo fa scoprire il circo e l’arte di strada con eventi gratuiti sabato 19 e domenica 20 settembre. Oggi, insieme al Mast dei più piccoli, si tengono anche laboratori, il mercatino dell’artigianato artistico dell’«Autunno Cardanese» ed esposizione di auto d’epoca.

LA VILLA SI RACCONTA

CASALZUIGNO - Dalle 15 speciale visita guidata a Villa Della Porta Bozzolo dal tema Il tè del pomeriggio. Prenotazione obbligatoria allo 0332.624136.

FESTA ALPINA

CASSANO MAGNAGO - In Magana alle 12.30 stand gastronomico e alle 19.30 cena con musica con Silvano.

FESTA DELLA BASCULA

CASTIGLIONE OLONA - Torna nell’area dell’ex magazzino della ferrovia sulla provinciale per Lozza a Castiglione Olona la Festa della bascula organizzata dall’associazione Amici della Ferrovia Valmorea. Dalle 8.30 alle 18 borsa scambio di modellismo ferroviario, battesimo della sella sui pony per i bambini, esposizione di locomotive a vapore funzionanti in grande scala, bancarelle e apertura dell’ex magazzino merci. Per finire stand gastronomico e musica.

MAP

CASTIGLIONE OLONA - Il Museo Arte Plastica, il primo in Italia dedicato a opere d’arte in materiale polimerico, compie 11 anni. Inaugurato nel 2004 a Castiglione Olona, nelle sale affrescate di un trecentesco palazzo del borgo antico, presenta un’originale collezione di più di cinquanta opere realizzate negli anni Settanta all’interno dell’esperienza «Polimero Arte» dell’attuale Mazzucchelli 1849, a cui si sono affiancati negli anni successivi lavori e sperimentazioni di artisti che hanno usato materiale polimerico. Una giornata di eventi, «Map 10+1», è in programma oggi. Alle 15.30 presentazione di lavori di studenti e mostra di progetti per la promozione del museo. Alle 17 le installazioni polimeriche di Pierre Lindner, Silvio Monti e Giuliano Tomaino, realizzate per l’evento con materiali Mazzucchelli 1849, introducono le celebrazioni ai protagonisti che hanno dato vita, tra il 1969 ed il 1973, al cenacolo artistico del «Polimero Arte». Al Map di Castiglione Olona, via Roma 29, dalle ore 15.30, ingresso libero, 0331.858301.

CARLO BIANCHESSI

CASTIGLIONE OLONA - Carlo Bianchessi chiude il festival della comicità luinese, partito in giugno, con una serata di cabaret. Alla Corte del Doro, ore 21, ingresso gratuito, 368.3959325.

MERCATO DI UCCELLI ORNAMENTALI

COCQUIO TREVISAGO - Nel cortile in via Roma 54/B dalle 10 alle 17.30 mostra di canarini esotici, pappagallini aperta ad allevatori e privati.

MUSICA E CINEMA

DAVERIO - Si chiude la rassegna «Musica nelle residenze storiche», con il concerto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, diretta da Giuseppe Lanzetta, alla Ditta Goglio. Programma leggero, dedicato alla musica da film. Alle 18, ingresso libero, anche in caso di maltempo.

FESTA DEL FUNGO

DUMENZA - Al rifugio Dumenza il gruppo alpini di Due Cossani e il Cai Luino organizzano la festa con pranzo ed escursione per arrivare al rifugio. Info 0332.511101.

BAMBINI A CAVALLO

FAGNANO OLONA - Bimbi a cavallo dalle 10 alle 18 a Calipolis, la Contrada dei Calimali in via Colombo (si passa ancora da Solbiate Olona o Gorla Maggiore). I bambini, assistiti da un adulto, hanno la possibilità di provare a cavalcare un pony. I piccoli riceveranno anche un attestato di partecipazione.

CIRCO EMOZIONI

GALLIATE LOMBARDO - Per il festival «Terra&Laghi», il parco dell’oratorio (il salone in caso di pioggia) ospita Teatro Prova di Bergamo in «Circo emozioni», con Sofia Licini e Stefano Facoetti. Ore 16, 0332.590592, 345.5828597.

TALAMONI

GAZZADA SCHIANNO - A cinque anni dalla scomparsa, Pier Luigi Talamoni (Varese 1926-2010), artista poliedrico, viene ricordato con una mostra allestita nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Schianno: scorci varesini, il lago, i Bosini, Innocente Salvini e il suo mulino, il legame con la natura. Apertura al pubblico dalle 15 alle 22, ingresso libero .

BLUE BACK

LONATE POZZOLO - Federico Ellade Peruzzotti, artista di Ferno, sta lavorando per due settimane in un atelier speciale: il Centro Parco ex Dogana Austroungarica di Lonate Pozzolo. Qui produce opere utilizzando prodotti della natura e delle aziende agricole. Opere che saranno in mostra oggi, con inaugurazione alle ore 17.

BAROCCO D’AUTORE

LUGANO - Con il mese di settembre tornano i «Concerti spirituali» nella chiesa di Santa Maria degli Angioli. Duilio Galfetti (violino e mandolino) e Giulio Mercati (organo e clavicembalo) eseguono pagine di Pachelbel, Corelli e Alessandro Scarlatti. Alle 15.45, ingresso libero.

GIUSEPPE VITTORIO PARISI

MACCAGNO – S’inaugura oggi alle 18 la mostra «1915 – 2015. Un secolo con Giuseppe Vittorio Parisi», al Museo Parisi Valle di Maccagno, via Leopoldo Giampaolo 1, fino al 1° novembre venerdì ore 15-19, sabato e domenica 10-12 e 15-19, ingresso ibero.

DA MALNATE A MULINO DEL TROTTO

MALNATE - Lo Sci club organizza una camminata fino al mulino del trotto di Cagno con visite e poi al mulino ci si rifocilla con un pranzo. Info e costi al 335.8045342.

OPEN DAY TENNIS CLUB

 

MALNATE - Indecisi sullo sport da praticare quest'anno? Passate al Tennis Club Malnate  e provate a giocare a tennis. Durante l’Open day, dalle 11 alle 18, si potrà giocare gratis sui nostri campi, fare una prova con i maestri della Scuola Junior Tennis Training (certificata Fit), conoscere e provare le ultime novità in fatto di racchette&co messe a disposizione dal negozio specializzato Break Point Como... e poi fare merenda con dolcetti e cupcake! Per info: 3883062271. Tennis Club Malnate, Via San Carlo, vicino alla Chiesa di San Martino.

PERBACCO!

MALNATE - Rassegna enogastronomica in piazza delle Tessitrici: alle ore 12.30 pranzo, alle 19 cena e alle 21 gran finale di serata: si balla con Niki e Carlo.

«URLO IN SILENZIO»

MALNATE - È il libro di poesie di Alessandro Indelicato presentato oggi, alle 16, al Museo Realini. Una presentazione inedita, che comincia nel parco del Museo con la complicità di Erika Biserni, lettrice attenta.

JAZZ

OLGIATE OLONA - La rassegna JazzAltro chiude oggi con un appuntamento un po’ diverso dai precedenti e dedicato in particolare ai giovani. Non a caso l’evento si lega all’iniziativa «Olgiate intorno alla musica» organizzato da Comune e Pro Loco. L’addio (anche all’estate) è affidato ai Factotum Circus, un collettivo di ragazzi che ha messo in piedi un evento artistico e festaiolo con una ricca line up di musicisti della zona, emergenti e non, pronti a far ballare e divertire. In consolle ci sono i Wicked Invasion, una crew che mixa breakbeat, jungle e techno, ma non manca la musica live con i concerti di: Gouton Rouge, band di Busto Arsizio che presenta l’album «Giungla» dai suoni brit punk; Day Dream, una giovanissima band di punk rocker; Not Bad, alternative-core di Milano. E poi tanti rapper: Richi, Ujut, Rede, R&M, Ranzi Mc, Icore Crew, Haine Argent e Sosa, i milanesi Black Beat Movement e l’Mc del momento Nicolas Fantini aka Egreen, il rapper nato a Bogotà e cresciuto a Busto Arsizio che di recente ha lanciato il crowdfunding per la pubblicazione del suo nuovo album «Beats & Hate». Una campagna che in soli otto giorni ha raccolto 20mila euro, una vittoria per il rapper indipendente e per

Provinciale chiusa fino a domenica

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Provinciale chiusa fino a domenica

Rimarrà chiusa fino a domenica sera la strada provinciale 69 nel tratto di Brezzo di Bedero interessato dalla frana che giovedì 17 ha provocato la caduta di un grande masso (del peso di circa 1.500 chili) sulla carreggiata. La chiusura consentirà di poter lavorare sul versante smottato per la messa in sicurezza dello stesso. Dopo lo smottamento, la Provincia di Varese ha subito attivato tutte le procedure necessarie per la messa in sicurezza dell’area, il monitoraggio della situazione e del versante smottato. Sono, infatti, intervenuti i tecnici del settore Viabilità, l’elicottero dei Vigili del fuoco, una squadra di rocciatori accompagnati da un geologo. Il grosso masso è stato subito rimosso e per precauzione è stato interrotto il traffico viabilistico in entrambe le direzioni ed è stata chiusa la provinciale nel tratto fra il chilometro 38 e il 42. Ciò per consentire una più attenta valutazione del movimento franoso e per evitare qualsiasi possibile situazione di pericolo per gli automobilisti. E’ stata inoltre predisposta una segnaletica per la viabilità alternativa. Sono attualmente in corso gli ulteriori lavori necessari che consentiranno la riapertura della strada. «Ringrazio i tecnici e la polizia della Provincia, i vigili del fuoco, la Polizia locale, i rocciatori e geologo per il tempestivo intervento in loco e per tutte le operazioni di messa in sicurezza compiute – ha dichiarato il Consigliere provinciale alla Viabilità Marco Magrini – L’amministrazione provinciale ha dato ancora una volta, sul comparto viabilità, un segnale importante e di grande attenzione per tutto ciò che riguarda la messa in sicurezza delle nostre strade. Tutto questo nonostante il delicato quadro economico e istituzionale che stiamo affrontando con attenzione e dignità».

Altro servizio sulla Prealpina in edicola sabato 19 settembre

 

 

Viale Borri, il degrado è di casa

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Viale Borri, il degrado è di casa

Potrà anche non essere preciso il conteggio dei giorni, ma non v’è dubbio che siano tanti. Davvero Tanti. Una bicicletta,  o meglio  quel che resta, una Bianchi arancione,  è stata probabilmente smantellata dai ladri davanti all’ospedale di Circolo, vecchio ingresso, quello di viale Borri. Si sono portati via tutto quello che era possibile smontare e infatti il “relitto” è senza ruote, ma  è ancora agganciato agli archetti salvapersona con una grossa catena che nessuno è riuscito ad aprire. Il ritrovamento potrebbe essere normale in una discarica o in una zona isolata, un po’ meno davanti  all’ospedale cittadino. E se pure è vero che la maggior parte dei servizi della palazzina sono stati trasferiti, che vi è rimasto il Cup e le altre stanze sono più o meno tutte vuote, rimane il fatto che  il vecchio ingresso di viale Borri è ancora (finché non sarà abbattuto o destinato ad altro) il simbolo dell’ospedale, che  all’esterno vi  è la scritta della gloriosa istituzione e  soprattutto che, da quell’ingresso, passano moltissime persone perché l’accesso pedonale è ancora consentito e superutilizzato (l’ingresso è aperto dal lunedì al venerdì dalle 6.45 alle 18.30 il sabato dalle 6.45 alle 12.30 la domenica e giorni festivi dalle 6.45 alle 12). Da lì si  passa per raggiungere gli ambulatori nel vecchio padiglione centrale, per andare negli altri reparti-ambulatori nei vecchi edifici della cittadella della salute  o per raggiungere (seppure con un giro complicato) la passerella sopraelevata che  permette  di collegare il vecchio padiglione centrale con il monoblocco e quindi con il monoblocchino nel quale è stato trasferito di recente anche il centro trasfusionale . Si potrà obiettare che le cose importanti di un ospedale sono altre e non gli archetti salvapersona arrugginiti, non i pezzi di intonaco della facciata che si sgretolano, non i graffiti sul muro vicino a dove  vi sono  le biciclette a noleggio, non il percorso sul marciapiede per non vedenti completamente distrutto. D’altronde davanti all’ingresso vi  è anche  una superutilizzata fermata dell’autobus. Però un minimo di decoro e ordine hanno bisogno davvero di poco per essere garantiti. 

Topi d'appartamento in manette

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Ladri d

Furto in abitazione, due giovani italiani arrestati dai carabinieri della stazione di Cornaredo. Erano  circa le 22 di giovedì quando i militari hanno intercettato in via Mattei una Fiat Croma sospetta: a bordo il proprietario, un ventottenne operaio di Corsico, e un trentenne di Parabiago, camionista con precedenti.  Alla vista della pattuglia, il conducente si dava alla fuga ma veniva quasi subito bloccato. Nel bagagliaio dell'auto sono state trovate alcune canne da pesca, una radio e capi di abbigliamento asportati pochi minuti prima nell’abitazione di un cittadino abitante nella vicina piazza Europa, al momento assente, dove erano entrati forzando la serratura della porta. La refurtiva, del valore di circa 2.400 euro, è stata restituita al proprietario.

Altro servizio sulla Prealpina in edicola sabato 19 settembre

Preso il bandito spagnolo: è di Malnate

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Preso il bandito spagnolo: è di Malnate

Il rapinatore spagnolo che ha seminato il panico giovedì 17 tra Varese e Luvinate era... un malnatese. E' durata poche ore la latitanza di Luca Melchioretti, 42 anni, l'autore delle due rapine andate in scena nel primo pomeriggio di giovedì in un salone di parrucchiera in zona ippodromo (utilizzando come arma una siringa) e al bar Giardino di Luvinate. I carabinieri sono risaliti alla sua identità in poco tempo, grazie alle telecamere di sicurezza installate a Luvinate e soprattutto grazie alla sua: per realizzare i colpi, infatti, si è fatto accompagnare da un giovane di Vedano Olona (a sua volta denunciato) a bordo dell'utilitaria rossa di suo padre. E' bastato individuare il numero di targa e, già in serata, i militari si sono presentati in casa dell'anziano dove hanno bloccato anche il figlio, che ha ammesso tutto dicendo di avere organizzato le rapine per pagare un debito, pare nei confronti di uno spacciatore. Debito subito saldato, tanto che al momento dell'arresto l'uomo aveva con sé poche centinaia di euro a fronte di un bottino totale di oltre duemila, frutto soprattutto dell'apertura delle slot machine nel bar di Luvinate. 

Quanto alla sua presunta nazionalità spagnola, il bandito aveva tentato questo "trucco" per depistare gli inquirenti, puntando sulla sua buona conoscenza dell'idioma iberico dovuta alle sue assidue frequentazioni della Spagna. Ma neppure questo gli ha evitato l'arresto. Il coltello con cui aveva messo a segno il secondo colpo è stato recuperato a Luvinate, su indicazione dello stesso Malchioretti, non distante dal bar.

Altro servizio sulla Prealpina in edicola sabato 19 settembre

Maestra severa, pena confermata

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Maestra severa, pena confermata

«Ho studiato una vita per fare questo  lavoro e ora mi impediscono di svolgerlo»: ha letto una lettera a titolo di spontanee dichiarazioni la maestra che risponde di abusi sugli alunni dell’asilo. A ottobre dell’anno scorso venne condannata dal gup Nicoletta Guerrero a tre mesi di reclusione e a 3500 euro di risarcimento per i cinque bambini che avrebbe trattato con poca delicatezza, l’altro giorno la prima sezione penale della corte d’appello di Milano ha confermato in toto la sentenza di primo grado, malgrado l’impegno e gli sforzi difensivi, anche in sede di arringa, dell’avvocato Federico Papa. Nel frattempo la donna è sospesa dal servizio ed è disperata: ragazza madre, è in gravi difficoltà pure a mantenere suo figlio.  Ma ciò non attenua minimamente la soddisfazione delle parti civili costituite e patrocinate dall’avvocato Laura Satta, che ha seguito la vicenda e le indagini - condotte dal pubblico ministero Nadia Calcaterra e dai carabinieri di Mornago - fin dalle battute iniziali. L’inchiesta era  approdata a processo per maltrattamenti e fu appunto il gup a riqualificare il reato in abuso di mezzi di correzione.  In altre parole l’insegnante era incapace di gestire e tenere a bada la classe e, completamente sopraffatta dalla vivacità dei bambini che le facevano le linguacce alle spalle, ricorreva a strattoni, spintoni e castighi alla vecchia maniera per tenerli a bada. E i filmati delle telecamere che gli inquirenti piazzarono dopo le denunce sporte dai genitori, ben la rappresentano.


'Rock'n'roll patrimonio Unesco'

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"Rock

«Il rock’n’roll diventi bene comune e patrimonio dell’umanità». Come la Torre Eiffel, il Colosseo, l’acqua o stando alle nostre latitudini il Sacro Monte di Varese. La proposta di inserire il genere musicale nato oltre oceano ma dilagato poi ovunque, arriva da un intenditore: il varesino Pino Tuscano, ideatore negli anni ‘80 di una delle più grandi organizzazioni di concerti in Italia,  promotore di eventi culturali e sociali (legati ai suoni) e autore di libri sui sound popolari.
Il prossimo appuntamento, sotto la sua regia,  è per sabato 19 a Milano: l’Ortica festival, dedicato al rock’n’roll, con la partecipazione di uno degli interpreti storici del rock di casa nostra, Bobby Solo.  E nell’occasione,  Tuscano  lancerà la proposta: il rock and roll nel “tempio” dell’umanità, un bene (immateriale) da tutelare al pari di quelli (materiali) più celebri e preziosi.
«È arrivato il momento di accogliere la musica tra i beni comuni e i valori tutelati dalle istituzioni pubbliche - scrive Tuscano in una lettera aperta - In questo caso, mi riferisco in particolare al rock’n’roll che attraverso il suo forte vento di novità ha contribuito al cambiamento della cultura, del costume, della società». «Anche la Repubblica italiana - aggiunge Tuscano, che è presidente  del dopolavoro ferroviario di Milano e componente della giunta nazionale - dovrebbe attribuire al rock’n’roll un riconoscimento ufficiale, tutelando e promuovendo tutte le sue forme materiali e immateriali, storiche, artistiche e culturali. Nonostante abbia avuto origini negli Stati uniti , questo genere musicale ha infatti via via messo profonde radici in tutto il mondo e, spesso in forme e modi peculiari, anche nel nostro paese».
Tuscano, noto a Varese anche per il suo impegno politico col Pd, di cui è responsabile della comunicazione,  sottolinea quindi come il rock abbia dato «un contributo eccezionale,  a partire dagli anni ‘50, a modificare profondamente i costumi e il modo di pensare, a infrangere vecchi tabù, a farci uscire dal “piccolo mondo antico” dell’Italia post-bellica. E’ stata una storia di socializzazione, sprovincializzazione, visione internazionale».  Con Elvis, tutto non è stato più come prima insomma. E lo disse anche John Lennon: «Prima non c’era niente». Confermato da Keith Richards dei Rolling Stones: «Prima di Elvis il mondo era in bianco e nero. Poi è arrivato... ed ecco un grandioso technicolor».
Tuscano ha come obiettivo quello di dare vita ad un movimento di opinione «che sostenga la proposta di inserire ufficialmente anche il rock’n’roll nel patrimonio culturale dell’umanità». Anche? Sì perché c’è un precedente musicale: «L’Unesco lo ha già fatto nel 2009 per il tango» e nel corso degli ultimi anni anche per danze ed espressioni musicali meno note. Ora tocca al rock. Che essendosi sviluppato grazie ai juke box, verrebbe da dire... giù il gettone, tutti in  pista».

Cobianchi, si riparte

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Cobianchi, si riparte

Torneranno a scuola lunedì 21 i ragazzi dell’istituto “Cobianchi”  di Intra. Terminano quindi le vacanze prolungate: è stata infatti confermata la riapertura dell’istituto al termine dei lavori iniziati subito dopo gli esami di maturità.
I controlli dell’Asl Vco sull’aria -data la presenza di vinilamianto nei pavimenti della nuova ala dell’istituto- avevano tenuto tutti con il fiato sospeso. L’azienda sanitaria ha incaricato il laboratorio Comie di Sizzano (Novara) di svolgere gli esami. E venerdì sono arrivati i risultati: nessun agente chimico disperso nell’ambiente,  nessun rischio per  studenti e  personale. «Abbiamo tirato un sospiro di sollievo -commenta il dirigente scolastico Emilio Di Biase - Gli esami erano stati fatti anche in passato e gli esiti erano sempre stati favorevoli. Ora abbiamo una nuova conferma, che aumenta ancora maggiormente la nostra sicurezza».
Da lunedì, dunque, si riprende regolarmente la scuola. Tutto è pronto. Gli orari del primo giorno: dalle 8.30 alle 11.20 per le classi del biennio,  dalle 9.20 alle 12.20 per quelle del triennio. Da martedì a sabato tutte le classi andranno a scuola dalle 8.30 alle 12.20.

Riecco le ruspe. Finalmente

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Riecco le ruspe. Finalmente

Sono tornate in azione le ruspe sui cantieri della ferrovia Arcisate-Stabio ed al tavolo di monitoraggio è stato assicurato ai sindaci che entro fine mese si lavorerà a pieno regime, così da rispettare il cronoprogramma che prevede il completamento dell’opera in due anni ed il transito dei treni a dicembre del 2017. Dovranno però ancora pazientare e sopportare disagi i cittadini che, ad Arcisate e Induno Olona, hanno le case a ridosso dei cantieri.
  Dopo che in passato i lavori sono stati più volte interrotti, sono esasperate molte persone che, nonostante le buone intenzioni e gl’interventi di “mitigazione” effettuati da Rete ferroviaria italiana su richiesta delle amministrazioni locali, non hanno visto miglioramenti alla situazione.  C’è anche chi si è ormai rassegnato a convivere con i problemi.   Sono tante le situazioni lungo il tracciato. Si va da chi ha i pannelli fonoassorbenti a poca distanza dall’abitazione, a residenti che non possono accedere al garage, a chi deve compiere lunghi giri in auto a causa delle strade che sono state chiuse.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola sabato 19 settembre

Assassino di canarini: condanna confermata

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Assassino di canarini: condanna confermata

 Nessuno sconto in appello per lo stalker di Uboldo che, al culmine delle sue rabbiose ritorsioni contro la ex che aveva “osato” lasciarlo, non esitò a decapitarle in sua presenza il malcapitato canarino, a cui la donna era affezionatissima. Venerdì 18, i giudici della prima Corte d’Appello di Milano hanno deciso di confermare in toto la condanna a un anno e sei mesi di carcere (più 5 mila euro di anticipo sul risarcimento) erogata lo scorso anni dal giudice Piera Bossi del Tribunale di Busto Arsizio nei confronti di un pregiudicato di Uboldo, G.I., 30 anni tra poche settimane, finito sotto processo per atti persecutori, ingiurie, lesioni e uccisione di animali. Atti giudiziari alla mano, le vessazioni morali e fisiche perpetrate dall’imputato a danno della donna, sua coetanea, sarebbero state consumate in un periodo compreso tra il luglio (da quando cioè la ragazza ha messo fine al rapporto) e il novembre 2011. Ma già prima, la relazione sarebbe stata alquanto burrascosa a causa dell’estrema ed esagerata possessività e dell’incapacità di tenere le mani al proprio posto dell’uomo, con precedenti per rapina, rissa e danneggiamenti. Già, perché a ogni battibecco, a seconda delle lune del violento fidanzato, partiva indifferentemente un ceffone, un calcio, un pugno. Tanto che una volta la donna, che all’epoca risiedeva a Caronno Pertusella e lavorava a Gerenzano, fu costretta a rivolgersi al pronto soccorso di Saronno dopo un manrovescio che le aveva fatto saltare i due incisivi.

Servizio completo sulla Prealpina in edicola sabato 19 settembre

Maxi usura in cantiere

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Maxi usura in cantiere

«Le abbiamo fatte maturare per tutti, le nespole!». Così Giuseppe Di Benedetto, pluripregiudicato di Tradate, già coinvolto nei processi “Isola Felice”, parlava al telefono con un suo “collaboratore”, facendo riferimento non al giardinaggio, ma a una proficua attività criminale fatta di prestiti a tassi usurari ed estorsioni. Di questo sono convinti i carabinieri del Nucleo investigativo di Varese, quelli della Tenenza di Tradate e il sostituto procuratore di Busto Arsizio Francesca Parola, che giovedì mattina hanno arrestato Di Benedetto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare confezionata dal giudice delle indagini preliminari, con le accuse appunto di estorsione e usura continuate e aggravate nei confronti di un ingegnere edile impegnato nel settore dell’intermediazione immobiliare. All’ingegnere, finito anche lui in passato in manette nell’ambito dell’operazione “Pinocchio”, di cui questa indagine è uno stralcio, Di Benedetto, noto e temuto in zona non solo per i suoi trascorsi criminali, ma anche perché è un ex pugile, avrebbe versato 135.000 euro per la costruzione di appartamenti ad Arsago Seprio, e ne avrebbe ottenuti in cambio 280-300.000, con tassi che in un prestito normale sarebbero inconcepibili.
Gli accertamenti sono iniziati nel 2014, ma si suppone che l’attività da usuraio ed estorsore dell’arrestato (che è dipendente dell’impresa edile di cui è titolare la moglie) sia iniziata molto prima, forse anche sei anni.

Servizio completo sulla Prealpina in edicola sabato 19 settembre

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